COMUNICATO STAMPA del 26 ottobre 2022
Nell’ambito del Piano Rifiuti promosso dell’Amministrazione comunale, sono state effettuate a cura della Polizia Locale, col supporto della ditta incaricata del ritiro dei rifiuti e di personale della Protezione civile, delle verifiche a campione sul corretto conferimento nella raccolta differenziata da parte di utenze domestiche e non domestiche.

Dai controlli eseguiti, come previsto dalle normative, sono scattate le dovute sanzioni per l’errato conferimento dei rifiuti, in particolare della componente “residuale secco” contestando oltre dieci violazioni dell'ordinanza sindacale 22 del 22/07/2022 agli utenti che hanno mischiato tra loro diverse tipologie merceologiche, ovvero che non si sono limitati ad esporre davanti alla propria abitazione o alla ditta il secco residuale. Ai contravventori sono state applicate le sanzioni previste dall'ordinanza sindacale pari a €100,00 per le utenze non domestiche e €50,00 per quelle domestiche.

“Con la voce ‘ residuale secco ’ - sottolinea l’assessore all’Ecologia Salvo Foti - non si intende un “misto spazzatura” in quanto il residuale deve corrispondere alla ridotta frazione di rifiuti che non è differenziabile o recuperabile.” Tali iniziative si inseriscono tra le azioni dell’amministrazione tese ad incoraggiare la comunità ad elevare il più possibile i livelli di raccolta differenziata, riducendo così il quantitativo di rifiuti da portare in discarica. “Possiamo ancora ridurre di molto la quantità di rifiuti indifferenziati prodotta mensilmente nel nostro comune – conclude l’assessore Foti - Abbassando la quantità di residuale secco, avremo meno costi di conferimento e potremo evitare nuovi rincari della Tari a condizione che ogni cittadino deve fare la sua parte, con pazienza e attenzione: differenziamo tutti di più per pagare tutti di meno.”

I controlli proseguiranno nelle prossime settimane e l’Amministrazione invita i cittadini a rispettare il calendario della raccolta differenziata dei rifiuti ed a conferire, nelle due volte al mese previste, esclusivamente la frazione secco residuale.