Dopo due settimane a dir poco... esplosive, legate in gran parte alle clamorose vicende delle discariche, torna a riunirsi domani e giovedì il Consiglio comunale di Misterbianco nella sua nuova veste "geopolitica" a seguito della costituzione del maxigruppo di opposizione facente riferimento ai due dimissionari Santapaola e Panepinto.

All'ordine del giorno, temi importanti che non si era riusciti a definire nelle ultime sedute precedenti. A parte il Collegio dei revisori per il triennio 2014-2017, l'aggiornamento annuale dei lavori per il 2014 del Piano triennale delle opere pubbliche; e ci sono soprattutto l'approvazione del regolamento per l'applicazione della nuova Imposta unica comunale (Iuc) e l'approvazione delle aliquote e detrazioni 2014 della Tasi (imposta sui servizi indivisibili, componente della stessa Iuc). Argomenti, questi ultimi, che hanno già registrato polemiche e divisioni e che alla luce del nuovo clima politico locale costituiscono un primo significativo banco di prova per la Giunta.

Si attende di conoscere quale sarà l'atteggiamento dei diversi schieramenti e dei singoli consiglieri sullo spinoso versante dei tributi e delle imposizioni che il Comune richiede ai cittadini per sopravvivere alle drammatiche esigenze di bilancio; e quali sostegni riceveranno in aula le proposte dell'amministrazione alla luce della profonda spaccatura verificatasi nella preesistente maggioranza e delle recenti "aperture" del sindaco Di Guardo a qualsiasi apporto costruttivo "senza alcuna pregiudiziale partitica".

Intanto domamattina alle ore 11 la nuova formazione politica "Vivi Misterbianco libera" terrà al Comune un'attesa conferenza stampa in cui - è stato preannunciato - ciascun consigliere aderente, l'ex vicesindaco Santapaola e l'assessore dimissionario Panepinto spiegheranno la propria scelta politica recentemente compiuta, che ha rivoluzionato la "mappa" del Consiglio ed i già precari equilibri esistenti.