Premio Nazionale "Aquila d’Argento" e il 350° Anniversario dell’eruzione del 1669

Premio Nazionale Aquila d’Argento 2014E’ stato celebrato in grande stile il Premio Nazionale “Aquila d’Argento”, giunto quest’anno alla XVIII edizione. Il Premio Nazionale, organizzato dall’Accademia d’Arte “Etrusca”, con la collaborazione del Comune di Misterbianco, svoltosi lo scorso 1 dicembre 2018, presso i locali dello Stabilimento Monaco della cittadina etnea, ha voluto premiare la “misterbianchesità, l’identità, la cultura e le eccellenze della migliore Misterbianco, e dell’intera Sicilia”.

Un folto e attento pubblico ha fatto da cornice alla cerimonia di consegna delle statuette d’argento, le aquile, simbolo dell’essenza della città, con la sapiente regia dell’artista Carmen Arena, ideatrice del premio e presidente dell’Accademia Etrusca, e la conduzione della serata del giornalista Roberto Fatuzzo, affiancato dalla giovane e brillante Maria Susanna Attinasi. I prestigiosi riconoscimenti sono stati consegnati al dott. Giovanni Mirulla, per l’Editoria; all’avv. Pietro Pellegrino, Azienda Agricola e Vitivinicola “Tenuta Incarrozza”, per l’Imprenditoria; al dott. Natale Giuffrida, per la Medicina; ai Docenti David Mascali, Giuseppe Torrisi e Roberta Palmeri, per la Ricerca Universitaria; ad Andreas Felipe Moreno, per lo Sport; all’artista Laura Cosentino, per la Rebon Art; a Domenico Murabito, per la Storia Patria; alla dott.ssa Antonella Fiorino, per la Musica; a Renato Pollari, Enzo Fisichella e Michele Santonocito, per l’Operosità.

Inoltre, è stato vissuto un momento particolare con la consegna del premio alla Memoria del prof. Carmelo Fiorito, ricevuto dalle tre figlie, che lo hanno ricordato con affetto e commozione. Momenti di grande intensità e trasporto con le suadenti e raffinate note del Piano Vocal Trio (soprano Rosanna Leonti, mezzosoprano Maria Motta e al piano Vera Pulvirenti), che con eleganza e bravura hanno deliziato il pubblico con alcuni brani del loro repertorio musicale. «Il Premio Nazionale “Aquila d’Argento” ha un significato molto speciale. – ha dichiarato Carmen Arena – E’ un riconoscimento che tende a valorizzare nel mondo e nel nostro territorio i valori dell’esistenza e della dignità umana, per poter mantenere nel tempo la speranza e la pace per un futuro migliore». Particolarmente significativo è stato l’intervento del prof. Angelo Battiato, che con un appassionato e toccante intervento ha voluto celebrare e ricordare la tremenda eruzione lavica del 1669 che ha sconvolto l’intero territorio catanese e distrutto molti paesi dell’hinterland etneo, compreso il nostro antico Casale di Monasterium Album, dando inizio alle solenni celebrazioni del 350° Anniversario della distruzione della città di Misterbianco (1669-2019), che proseguiranno nel corso del prossimo anno.

Angelo Battiato

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