Non c'è pace nel Pd etneo alle prese col rinnovo della segreteria provinciale. Dopo l'annuncio del ricorso che l'area Civati presenterà contro l'exploit dei tesseramenti delle ultime ore, arriva adesso la notizia del duro scontro tra le due correnti, quella che sostiene Jacopo Torrisi e quella di Mauro Mangano, che si sono fronteggiate ieri all'interno del circolo di Misterbianco sino a costringere i responsabili a sospendere le votazioni.

Secondo le notizie ieri mattina nel circolo si sarebbero presentati alcuni esponenti di un candidato con un centinaio di simpatizzanti pronti a votare. La sezione di Misterbianco avrebbe però appurato che la gran parte delle persone pronte a votare non era residente a Misterbianco e a questo punto avrebbe negato il via libera. All'interno del circolo sono volate parole grosse e la sessione è stata sospesa.

Sul caso Misterbianco è intervenuta il deputato reg. Concetta Raia: «Il Pd è un partito serio. Chiunque stia lavorando per far diventare il partito qualcos'altro faccia un passo indietro. Il Pd non è mai stato il partito delle tessere, chi vuole entrare è il benvenuto, ma rispetti le regole e non si presenti per una tessera provenendo da un altro partito».

La tensione che si vive in queste ore la dice lunga sul braccio di ferro in atto in un Pd che non riesce a trovare unità e sembra rievocare le lotte di democristiana memoria. Comunque i dati ufficiali usciti dai 10 circoli in cui si è votato, convalidati dal coordinamento prov. congressuale, certificano che Jacopo Torrisi, sostenuto dal sindaco Enzo Bianco, dai deputati Burtone, Albanella e Raia oltre a diversi sindaci, tra cui l'ex dep. reg. Giovanni Barbagallo, ha ottenuto 405 voti mentre lo sfidante Mauro Mangano, sindaco di Paternò, si è fermato su 332. Torrisi, appresi i risultati ha dichiarato: «Il vantaggio mi spinge con entusiasmo ad andare avanti cercando di allargare il più possibile il progetto».

Nel dettaglio a Ognina-Picanello, Mangano ha ottenuto 137 voti, Torrisi 48; a Villaggio S. Agata Mangano 15 voti, Torrisi 23; a Riposto Torrisi 20, Mangano 13; a Nicolosi Torrisi 78, Mangano 33; a S. Agata Li Battiati Torrisi 46, Mangano 67; a Gravina Torrisi 78, Mangano 33; a Trecastagni Torrisi 85, Mangano 14; a S. M. Di Licodia Mangano 67, Torrisi 46. Per i dati definitivi bisognerà attendere sabato 26 quando si voterà negli altri circoli. Intanto dal fronte di sostegno a Mangano, che conta il sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta e i deputati regionali Vullo e Antony Barbagallo, arrivano commenti che ribaltano in parte i dati emersi ieri. Spiega Mangano: «I risultati dei circoli dove si è votato fotografano una situazione di sostanziale parità a dimostrazione che il congresso non si vince o si perde facendo la conta dei big del partito schierati». Soddisfazione esprime anche il sottosegretario Berretta: «La settimana prossima il Pd sceglierà il suo nuovo segretario, ma già possiamo affermare che il risultato di Mangano smentisce chi lo dava sicuro perdente». Ottimista anche i deputato Antony Barbagallo. «Ho creduto da subito che un sindaco di grande esperienza ed equilibrio come Mangano potesse rappresentare un valore aggiunto per il Pd». Per il deputato Vullo, «La partita è aperta e Mangano ha buone possibilità di vincerla».