Parte FilminScena: conversazioni private con i grandi autori del cinema italiano

Teatro Stabile
FilminScena è il nuovo ciclo di incontri che il Teatro Stabile di Catania dedica alla settima arte. Conversazioni “private” con grandi autori del cinema italiano. I registi Pupi Avati, Carlo Mazzacurati, Roberta Torre e il compositore di colonne sonore Paolo Buonvino saranno i protagonisti dei quattro appuntamenti che si protrarranno con cadenza settimanale dal 9 al 30 maggio.

«L’iniziativa – sottolinea il direttore del TSC Giuseppe Dipasquale – s’inserisce coerentemente nel progetto di amplissima apertura che lo Stabile etneo, senza rinnegare anzi riaffermando la propria vocazione teatrale, intende sviluppare per qualificarsi tout court come ente promotore di cultura».

Con una "invasione di campo" ed una contaminazione tra le varie arti che fa da ponte tra la tradizione passata e la sperimentazione di un presente che guarda al futuro, il Teatro Stabile di Catania negli ultimi anni ha intrapreso un percorso preciso, nel dichiarato intento di esplorare una zona di ricerca artistica in cui coniugare il teatro di innovazione con l’innovazione che arriva dalle altre forme di arte. Promuovendo, ad esempio, l’incontro in cartellone tra Teatro, Letteratura, Musica e Danza, con nuove idee e nuove sfide, per rispondere alle istanze sociali e culturali che cambiano nel tempo, insieme anche al gusto e alla sensibilità del pubblico.

Dopo aver aperto il sipario anche alle altri Arti e avere in particolare portato i Libri in scena, non come adattamenti drammaturgici delle opere letterarie, ma come protagonisti della vita degli autori che li hanno scritti e che sono saliti sul palcoscenico per raccontarli e raccontarsi in prima persona, il corso naturale dell’Arte porta un nuovo ospite ad "invadere" la scena dello Stabile catanese, per omaggiarne il pubblico sempre più attento e competente: il Cinema.

La rassegna è ideata e curata da Ornella Sgroi, giornalista e critico cinematografico. «Portare il Cinema in Teatro - spiega - permette di fare dialogare due mondi che, nella loro diversa evoluzione e realizzazione finale, hanno all’origine una stessa matrice: la rappresentazione della realtà mediante l’allestimento di una finzione.»

Attraverso canali di comunicazione, linguaggi e registri che si adeguano ad una sostanziale differenza: la presenza in scena di un attore in carne ed ossa che vive la finzione con tutta la sua fisicità, in modo ogni volta diverso, e la proiezione sullo schermo di ciò che è stato vissuto dall’attore in un momento precedente, con emozioni immutabili magicamente catturate per sempre.

Da qui l’idea di portare il cinema in teatro, in modo nuovo. Non adattando e mettendo in scena celebri lavori di grandi maestri del cinema, ma portando sul palcoscenico il Cinema in carne e ossa, nella persona di chi il film lo ha immaginato, scritto e realizzato. Facendo vivere sulla scena le emozioni, i percorsi, le ragioni che stanno dietro un’opera cinematografica.

FilminScena vuole essere un’occasione di incontro tra il pubblico catanese e i grandi autori della cinematografia italiana, nella forma intimistica della “conversazione quasi privata” tra il regista ospite ed un giornalista/critico esperto di cinema, nell’atmosfera raccolta, suggestiva e accogliente del teatro. Un teatro che si trasforma in “casa dell’arte”, per accogliere un pubblico curioso, attento e desideroso di conoscere, oltre il dato oggettivo, l’opera di un autore.

La scelta di dedicare gli incontri di FilminScena principalmente alla figura del regista deriva dall’idea che sia il regista il vero custode dell’anima di un film, nella quale convergono per sua mano – come fosse un direttore d’orchestra – tutti gli elementi di cui il film è composto.

Elementi fondamentali che a loro volta saranno protagonisti della rassegna, accogliendo sul palcoscenico anche gli altri mestieri del cinema, da quello di attore a quello di sceneggiatore o di compositore di colonne sonore originali, come nel caso di Paolo Buonvino.

Il Cartellone

Gli incontri si svolgeranno al Teatro Musco e avranno inizio alle ore 20. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

  • - Lunedì 9 maggio 2011. “Carlo Mazzacurati. Il cinema delle suggestioni visive”. La provincia, con i suoi scenari umani e paesaggistici, come Teatro di piccoli e grandi drammi quotidiani. Quando il cinema si ispira all’arte.
  • - Mercoledì 18 maggio 2011. “Paolo Buonvino. Il cinema si fa musica”. La musica come strumento di sublimazione dell’anima di un film.
  • - Lunedì 23 maggio 2011. “Roberta Torre. Il cinema che fa miracoli”. La periferia come non-luogo, Teatro di vita e fantasia. Il neorealismo surreale di una regista in continuo movimento.
  • - Lunedì 30 maggio 2011. “Pupi Avati. Tutti i colori del cinema”. Il cinema come Teatro dei sentimenti, esplorati dall’occhio attento di un Maestro in tutte le possibili sfumature di genere e colore.

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