Niente cassonetti, rifiuti per strada

Ricicloda lasicilia.it
Parte male la raccolta differenziata nel quartiere di Belsito, a Misterbianco. Benché per oltre un mese un gruppo di volontari hanno setacciato tutte le abitazioni, consegnando i nuovi calendari per la raccolta differenziata e i sacchetti colorati, ieri mattina le strade sono rimaste sporche perché i cittadini, non trovando i cassonetti, hanno continuato a depositare sulla strada i rifiuti indifferenziati nella giornata di raccolta della plastica e lattine.

Lunedì mattina il fenomeno non si è avvertito in quanto la giornata era destinata alla raccolta indifferenziata, ma ieri mattina gli operatori hanno ritirato solo i sacchetti colorati, lasciando gli altri, che sono rimasti ai bordi della strada o dove prima erano posizionati i cassonetti.
A nulla in queste settimane sono valsi gli appelli dell'amministrazione comunale, dei volontari, i volantini distribuiti in ogni abitazione. L'abitudine di disfarsi giornalmente dei rifiuti prodotti in casa è risultata più forte anche della possibilità di risparmiare sulla bolletta annuale e di tenere pulite le strade dove si affacciano le proprie abitazioni.

«Anche se l'avvio non è stato dei migliori - esordisce l'assessore all'Ecologia, Franco Galasso, al termine della riunione con la polizia municipale e i volontari addetti alla comunicazione - non disperiamo di modificare le abitudini dei cittadini. Da oggi volontari e polizia municipale saranno impegnati a diffidare coloro che non rispettano l'ordinanza, facendo capire loro che differenziare i rifiuti è nel loro interesse, non solo a difesa dell'ambiente in cui vivono, ma anche per far diminuire il costo della loro bolletta».
Nel disfarsi dei rifiuti domestici i cittadini, non trovando più i cassonetti, rimossi per avviare la campagna «porta a porta», hanno riempito i bidoni colorati collocati nei punti strategici per la raccolta dei rifiuti differenziati.

Per convincere i cittadini l'amministrazione da stamani, e soprattutto giovedì, giornata in cui non si raccoglieranno i rifiuti indifferenziati, manderà per le strade nuovamente i volontari dell'Admi per ricordare loro il calendario prefissato. Inoltre, l'amministrazione ha in programma una campagna martellante per ricordare ai cittadini che, dopo la diffida, partiranno le sanzioni per i trasgressori sorpresi dalle pattuglie in borghese della polizia locale. L'impegno è quello di portare entro un anno il livello di raccolta differenziata al 60 per cento in modo da diminuire sensibilmente il conferimento in discarica.
Sempre ieri è partita la campagna di informazione dei cittadini del centro storico, dove il servizio sarà attivato a fine aprile.

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