Nasce la Fondazione Monasterium Album, con l'obiettivo di istituire e gestire il Museo d'Arte Sacra, la Biblioteca e l'Archivio Storico che troveranno posto nelle cripte, sotto l'altare maggiore della Chiesa Madre, restaurate dalla Provincia Regionale di Catania. L'impegno dell'Assessore alla Cultura della Provincia Regionale etnea Saro Patanè: "Entro dicembre di quest'anno il Museo sarà pronto".

La memoria ed il presente. La memoria che costruisce il presente e lo sostanzia di appartenenza ed identità. Nel “logo” della costituenda Fondazione Monasterium Album, la Croce in pietra lavica nell’attuale centro campeggia accanto alle rovine dell’antico Casale a nord-ovest dell’attuale, distrutto dalla catastrofica eruzione del 1669. Con la sottoscrizione che si avvia oggi e domani (dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00) presso la Chiesa Madre, Misterbianco si avvia a costituire la Fondazione che dovrà costituire e gestire il Museo Civico di Arte Sacra, una Biblioteca e un Archivio Storico. Il comitato promotore è costituito dai parroci (Giovanni Condorelli, Antonino Gullotta e Angelo Mangano) delle tre chiese misterbianchesi (rispettivamente S. Maria delle Grazie, S. Angela Merici e S. Nicola) e da comuni cittadini. Successivamente la Fondazione, con l’aiuto della Provincia Regionale di Catania provvederà ad individuare un architetto per la realizzazione del complesso museale. La Fondazione Monasterium Album nasce dunque dalla coscienza dell’importanza della salvaguardia dei beni culturali e monumentali e dall'esigenza di costituire anche un “modello” di sviluppo all'interno del quale il turismo culturale può diventare "imprenditoriale", calamitando i flussi turistici che sempre più numerosi raggiungono l’area conurbata di Catania. Non è un caso che a fronte di questi interessi non solo “localistici” la Provincia Regionale di Catania abbia stanziato fondi consistenti per alcuni importanti interventi. Su tutti il restauro e i successivi lavori di manutenzione della cripta sottostante l'altare maggiore della Chiesa Santa Maria delle Grazie, lì dove sorgerà proprio il Museo Civico d’Arte Sacra che si arricchirà anche dei locali di una seconda cripta, appena scoperta in corrispondenza del dell’altare di nord-est della Chiesa Madre. E’ stato lo stesso Assessore provinciale alla Cultura, Rosario Patanè ad esprimere nel corso di un recente sopralluogo “la volontà della Provincia Regionale di Catania di aprire il Museo entro il dicembre di quest’anno”.

GiCo