Misterbianco: sorpresi a giocare a calcetto. Sessantenne fermata: "A casa mi annoio"

CarabinieriContinuano senza sosta i controlli delle forze dell’ordine in Sicilia per garantire il rispetto delle norme per il contenimento del coronavirus.

A Misterbianco i carabinieri hanno denunciato 8 giovani di età compresa tra i 20 e i 23 anni: li hanno sorpresi in via Sardegna mentre giocavano una partita di calcetto, sfruttando una struttura sportiva di proprietà comunale di libero accesso. I ragazzi, tutti con le rispettive divise sportive, non hanno saputo giustificarsi. A Palagonia denunciato un 55enne per l’esercizio abusivo dell’attività di calzolaio.

La polizia ferroviaria di Catania ha denunciato due persone, un uomo e una donna, sorpresi alla stazione senza giustificato motivo. L’attenzione degli agenti è stata attirata da una curiosa scena che si è svolta al binario 3 dove un uomo era intento a scendere da un finestrino del treno perché le porte del convoglio erano chiuse. Ad aspettare l’uomo sul binario vi era una donna con numerose valigie al seguito. I due, originari del Siracusano, hanno dichiarato di volersi recare a Villabate, in provincia di Palermo, dove risiede la madre della signora. La coppia è risultata non avere a seguito l’autodichiarazione per gli spostamenti. Per l’uomo, tra l’altro, si tratta della seconda denuncia, per lo stesso motivo, in pochi giorni; infatti, già una settimana prima era stato denunciato dai carabinieri di Siracusa.

Solo nel quartiere di Librino sono state acquisite 114 autocertificazioni dai cittadini in transito: 63 sono stati indagati perché senza giustificato motivo. In via Acquicella due erano a bordo dello stesso calesse trainato dal cavallo, un venditore ambulante abusivo circolava a bordo di un’auto in contro senso in viale Bummaccaro, senza patente per non averla mai conseguita; accanto a lui un minore.

E’ stato sciolto in viale Grimaldi 10 (fossa dei Leoni) un assembramento ingiustificato di persone con numerosi precedenti penali in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ad Adrano denunciati quattro giovani che durante un controllo in via Pindemonte hanno dichiarato di aver appena consumato un panino insieme. Un altro giovane fermato ha detto alla polizia di essere stato poco prima a casa della propria fidanzata.

Denunciato ieri sera dai carabinieri il gestore di una pizzeria di Caltanissetta. All’interno infatti due amici, di 41 e 48 anni, si trovavano seduti comodamente a mangiare una pizza. Secondo il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, emanato per contrastare l’emergenza coronavirus, ristoranti e pizzerie possono rimanere aperti durante il giorno soltanto per confezionare cibo da consegnare a domicilio. Denunciati anche i due amici seduti al tavolo usciti, evidentemente, non per un comprovato stato di necessità.

Sempre a Caltanissetta un uomo di 60 anni è stato denunciato mentre riprendeva le vie vuote della città per mostrarle in chat ai suoi contatti sui social. Pur abitando in periferia si trovava nel centro storico. Un reportage non giustificato che gli è costato caro. Un’altra donna, anche lei 60enne ha riferito agli agenti che si trovava in strada perché annoiata di stare sempre tra le quattro mura domestiche.

Inoltre a San Cataldo i militari hanno sorpreso e denunciato tre ambulanti, due vendevano pesce e un altro frutta e verdura, che erano arrivati da un altro comune. Nella nuova ordinanza della Regione Sicilia, emanata da Nello Musumeci, infatti, è fatto divieto agli ambulanti di spostarsi da un Comune all’altro.

A Siracusa i carabinieri hanno sorpreso sul molo del porto piccolo un minorenne mentre pescava con la canna e un gruppo di persone che parlavano per strada e altri seduti su panchine pubbliche: tutti si sono giustificati dicendo che erano stanchi di rimanere chiusi in casa e avevano la necessità di prendere una boccata d’aria. Nella frazione di Belvedere alcuni giovani hanno riferito che si stavano recando al campo sportivo per una partita di calcio.

Sempre a Siracusa, in manette un pusher 21enne, Antonino Concetto Mericio, residente a Floridia. E’ stato sorpreso a spacciare cocaina a domicilio a bordo di uno scooter. Aveva con sé 14 dosi di cocaina e 800 euro in contanti.

Ad Augusta è stata controllata un’auto con quattro persone a bordo, uno dei quali ha riferito che si stava recando al Palazzo di Giustizia di Siracusa per presenziare a un’udienza, mentre le udienze risultano sospese; gli altri tre, due uomini e una donna, avevano ritenuto bene di accompagnare il loro amico.

lasiciliaweb.it
21/03/2020

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