A Misterbianco si risparmia iniziando dai nonnini. Politica insensibile e impopolare

Sede BelsitoIl Comune taglia l'energia elettrica al centro anziani di Belsito di via dei Gerani 14.
Pare, dalla segnalazione pervenuta stamani al comitato cittadino, che la struttura sia senza luce con i conseguenti disagi che ne derivano, dalla semplice apertura della saracinesca elettrica alla impossibilità di accendere il condizionatore o di soffermarsi oltre l'orario di luce naturale.

A finirci in mezzo sono gli anziani del centro comunale, costretti a utilizzare a singhiozzo la loro sede.
Ma non è tutto.
Le pessime condizioni in cui versa la sede da troppi anni.
L'acqua ancora c'è, ma il lavandino ha il gruppo di rubinetteria rotto e i nostri anziani non possono neanche lavarsi le mani.
Insomma "fuori servizio anche i servizi".

Si autofinanziano su tutto, dal sapone per le mani alla carta igienica, perché il comune non corrisponde più su nulla. Un ritrovo prezioso, che umanamente rende meno soli, generando socializzazione e compagnia. A volte si organizzano banchetti per stare tutti assieme, è di questi giorni il festeggiamento del novantesimo compleanno di una nonnina di Belsito.

Il centro incontri è in attesa di trasferimento già da tempo. I mesi passano e il disagio è grande per molti anziani. Chiediamo al sindaco una maggiore considerazione per queste sedi, centro di ritrovo per tanti concittadini nella terza età, che potrebbero ospitare di qui a breve anche la sua persona.
Sarebbe stato più sensato, caro sindaco, tagliare l'inutile spesa del telefono, che nessuno utilizza, dato che oggi abbiamo tutti il nostro cellulare personale, piuttosto che lasciare il centro al buio.
Ancora una volta ci troviamo dinnanzi a delle scelte incomprensibili e impopolari.
Invito il sindaco e gli amministratori a dare ai nostri concittadini, per quanto difficile ne appare la richiesta, una logica risposta.

Giusi Letizia Percipalle
Presidente del comitato cittadino La Voce di Misterbianco
Giusi Letizia Percipalle

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