Misterbianco rinasce nella legalità

Comune di MisterbiancoLa città di Misterbianco e le cittadine e i cittadini onesti e di buona volontà (quasi la totalità) salutano con fiducia l’arrivo e il lavoro della Commissione Prefettizia, inviata dal governo il 26 settembre scorso.

Il commissariamento della città per 18 mesi, pur creando disagi e comprensibile sconforto, produrrà, alla fine del mandato, ne sono certo, “nuovi cieli e uomini migliori” che con coraggio e determinazione sapranno dare decisivi impulsi per il rilancio civile e politico della città. Certo, nessuno nasconde la tristezza per lo scioglimento per mafia del Comune (il secondo in trent’anni!), un provvedimento pesante, temuto da tempo e sicuramente necessario per azzerare ambiguità, contiguità e illegalità. Ma non bisogna avere paura dello Stato. Anzi! Lo Stato ci tende la mano e ci incoraggia. E ci dice che vale la pena combattere e soffrire per la giustizia, per la verità, per la dignità di essere uomini liberi. Vale la pena essere cittadini onesti, semplici, di buona volontà; vale la pena vivere con rigore, con coraggio, con onore, senza compromessi, senza inganni, senza ricatti. Soprattutto, è un messaggio educativo rivolto ai nostri giovani. Vale la pena studiare fino alle tre di notte, vale la pena prendere quattro, vale la pena perdere, cadere, essere sconfitti, e rialzarsi, e ricominciare, e ritornare a combattere con il cuore puro e la mente libera. La città non appartiene agli “uomini del male”. Almeno stavolta non hanno vinto loro, non ha vinto l’arroganza, la prepotenza, l’inganno, la malignità. Almeno stavolta non l’hanno fatta franca! Questo è il messaggio che ci consegna lo Stato. Da questa “pietra d’inciampo” Misterbianco deve ripartire nella legalità e nel rispetto dei valori fondanti della nostra Repubblica.

Faccio appello alla Commissione Prefettizia che sappia ascoltare il cuore nobile e antico di questa città, che sappia tendere l’orecchio per governare con oculatezza e buon senso, che sappia rilanciare la vita politico-amministrativa del Comune. E faccio appello anche ai miei concittadini, alle associazioni, alle parrocchie, alle parti sociali, alle forze politiche, che sappiano cogliere con rettitudine e intelligenza gli aspetti positivi di questa dolorosa vicenda e sappiano farne tesoro per il futuro nostro e dei nostri figli. Da questo tremendo e triste momento dobbiamo rialzarci e ripartire tutti insieme. Più di prima. Coraggio Misterbianco! Coraggio sempre!

Angelo Battiato
La Sicilia
26/10/2019

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