Il 17 febbraio di 70 anni fa Orazio Costorella, all'età di vent'anni, sacrificava la sua giovane vita per non rivelare ai nazifascisti il luogo dove si nascondevano sulle montagne dell'Umbria i suoi commilitoni partigiani.

Ieri mattina il sindaco Nino Di Guardo (nella foto con il baby sindaco), nel 70° anniversario dell'uccisione, con una cerimonia ha voluto commemorare il giovane misterbianchese - insignito nel 2006 della medaglia d'oro al valore civile alla memoria - deponendo una corona dall'alloro ai piedi del monumento a lui dedicato nell'omonima piazza.

Presenti una rappresentanza delle scuole, il presidente del Consiglio comunale Antonino Marchese, il comandante della Tenenza dei carabinieri Giuseppe Fiore, assessori, consiglieri, tre ex sindaci e presidenti di varie associazioni. Dopo essere stati rievocati i momenti storici che portarono alla morte del giovane partigiano, è intervenuto anche il presidente provinciale dell'Anpi etnea Santina Sconza.