Misterbianco City II

Abuserò del favoloso computer del mio ufficio per scrivere dopo moltissimo tempo la seconda parte del mio articolo su Misterbianco.
Probabilmente i lettori di questo sito sono cambiati e quindi molto probabilmente la maggioranza di voi non ha mai letto il mio primo ed unico articolo che si intitolava: “Misterbianco City”.

Se non avete avuto la fortuna o la sfortuna (lascio giudicare ai lettori) di leggere il mio interessantissimo articolo su Misterbianco, potrete rifarvi leggendo quello che sto scrivendo in questo preciso istante, nella speranza che sia migliore e più lucido di quello passato.
Ironia della sorte…come allora sono fidanzato con una Misterbainchese (non la stessa ovviamente) e come allora mi trovo davanti ad un monitor a scrivere un simpaticissimo ed entusiasmante articolo su Misterbianco.
Vi chiedo scusa se mi sto prolungando un po’ troppo…ma mi piacciono i preamboli e mi aiutano a sistemare meglio le idee per concentrarmi su ciò che questo articolo deve trattare veramente.

Da allora sono passati tre anni, in tre anni…molte cose possono cambiare, possono e dovrebbero cambiare perché la vita non è vita se non è in continuo sviluppo, non c’è gusto a fermarsi in un punto morto ed aspettare che qualche strano fenomeno divino cambi qualcosa nella tua annoiata esistenza.
In questi tre anni tutti i comuni d’Italia hanno fatto le elezioni amministrative, quindi si è stati per un determinato periodo a seconda delle provincie, sotto campagna elettorale, bombardati costantemente da una mitragliata di promesse che la maggior
parte delle volte non vengono mai mantenute, ma una piccola parte di esse vengono mantenute per far credere agli elettori che hanno fatto bene a votare per quel determinato candidato che si interessa alla città e fa’ qualcosa di concreto per vederla crescere e fiorire bla bla bla tutte inutili parole da bravo politico ipocrita.
Ma queste promesse che sono state mantenute cambiano davvero qualcosa, aiutano lo sviluppo in qualche modo, modificano qualche cosa…a volte ovviamente il mantenimento di queste promesse se sono promesse sbagliate crea dei danni, ma è difficile creare dei danni quando più in basso di così non si può andare….questo è il caso di Misterbianco…
Ma se più in basso di com’era tre anni fa’ non si poteva andare…e se non ci sono stati grandi peggioramenti….allora…mi chiedo…dove sono i miglioramenti?
Forse anche essi sono celati assieme ai segreti militari della base statunitense di Sigonella…

Ma il problema di fondo non è certo l’amministrazione comunale che se ne frega di risolvere i problemi e continua nel suo processo di autodistruzione, il vero problema, quello fondamentale, il più importante di tutti, è il menefreghismo della gente.
Se la gente non si lamenta davanti ai problemi, se non manifesta, se non si fa’ sentire in qualche modo, è ovvio che il comune non ci prova nemmeno a risolvere i problemi perché sicuramente così ci guadagna di più e fa’ meno fatica.

Viviamo nel ventunesimo secolo, la tecnologia è ovunque, ovunque si spendono miliardi di Euro, di Dollari o della moneta che più vi piace per far si che le comunicazioni e le telecomunicazioni siano sempre all’avanguardia.
Invece stranamente, per qualche strana ragione che nessuno riesce a comprendere, Misterbianco è un isola felice dove per magia i cellulari non hanno campo, a parte in qualche punto strategico come il bidone all’inizio di via Sant’Angela Merici o sul tetto di casa mia, ma sono tutti posti poco carini per parlare al cellulare.
Questo però non è un problema della Sicilia in generale, perché la mia scheda wind (che non è delle più recenti, è una 16K) riesce a prendere la linea pure a S. Teodoro che è un paese minuscolo sperduto nelle montagne vicino a Messina, però…a Misterbianco no!!
Tra l’altro sino a tre anni fa la linea wind funzionava abbastanza bene perché si basava sulla rete vodafone, poi però, la wind ha pensato bene di impiantare una sua antenna a Misterbianco e da allora cercare un punto in cui il cellulare prenda, è come andare alla ricerca del Santo Graal.

Sono stato informato dalla mia ragazza di un altro problema che riguarda Misterbianco e non sono affatto azzardato nel definirlo scabroso…
La mia ragazza mi ha detto che tempo fa’ (purtroppo non mi ha potuto dire quando precisamente), il comune misterbianchese ha approvato ed emanato una legge sulla raccolta dei rifiuti pubblici che consisteva nella divisione della cittadella ( mi rifiuto di definirla una città) in distretti per agevolare il passaggio dei pochissimi camion raccogli rifiuti e della quasi totale eliminazione dei cassonetti.
La divisione dei distretti mi sembra più che comprensibile, funziona così anche nelle grandi città e non c’è nulla di male, ma è inconcepibile pensare di eliminare i cassonetti, come si fa solo a pensare una cosa così folle?
La gente lascia i sacchetti dell’immondizia davanti alle case aspettando che il Camion li passi a prendere?
Quando me l’ha detto credevo di aver sentito male data l’assurdità della questione, mi piacerebbe sapere il motivo di tale decisione dal sindaco Ninella Caruso, ma dubito che avrò il piacere di colloquiare con lei di tale argomento.
Anche se mi sembra assurdo tutto ciò, posso, con fatica, tentar di credere che ci sia un motivo logico e razionale se il comune ha deciso di abolire buona parte dei cassonetti, forse gli è stato richiesto dall’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Misterbianco, purtroppo non sono così informato in materia, ho provato anche a visitare il sito internet del comune ma non mi è stato molto d’aiuto quindi se qualche lettore di questo sito ne sa di più di me in materia, mi piacerebbe esserne informato.

Lasciamo il campo dell’assurdo per addentrarci nella pura stupidità…gli alberelli in mezzo al marciapiede…
Un idea davvero brillante del comune misterbianchese di cui accennavo anche nel mio primo articolo, un idea geniale per stroncare ogni buon proposito di abbattere le barriere architettoniche, provate voi a girare in carrozzina su un marciapiede spaccato in due da una fila di alberi che lasciano si e no 30 cm a lato, l’unica soluzione per un portatore di handicap di muoversi da un punto all’altro di Misterbianco, nelle vie in cui ci sono questi alberi che per fortuna non sono tutte, è girare in mezzo alla strada, e voi che vivete a Misterbianco sapete molto meglio di me che nella vostra cittadella i semafori non esistono e tutta quella mandria di truzzetti motorizzati con le loro macchine e motorini truccati sino all’inverosimile non sanno nemmeno dell’esistenza di un codice stradale.

C’è una cosa che però ho sempre apprezzato a Misterbianco, le innumerevoli fontane sparse per tutto il territorio sempre ricche di acqua fresca che in estate si rendono più che utili soprattutto per la gente come me che è abituata a non vederle nelle città dove vivono.

Torniamo ai problemi di Misterbianco o semplicemente a quelle cose che fanno venire la pelle d’oca a chi non ci vive e le trova totalmente incomprensibili.
Mi sono sempre chiesto come fanno ad esserci così tante pompe funebri in una località così piccola, certo Misterbianco non è minuscola ma non mi sembra così grande da aver bisogno di accogliere così tante pompe funebri, ma alla fine questo non è un problema, anzi, si spera che la concorrenza abbassi i prezzi delle spese funebri che sono sempre molto elevati.
Il lato più osceno della faccenda è vedere le vetrine di queste pompe funebri con esposte in bella vista la loro vasta gamma di bare per ogni genere di defunto…diciamocelo…non sono un negozio di abbigliamento e potrebbero risparmiarsela la vetrina.

Tornando al discorso dei truzzetti motorizzati, mi sono sempre chiesto che cosa facciano di bello i Carabinieri o in generale le forze dell’ordine a Misterbianco…
Ad esempio, tornando ai truzzetti motorizzati, per circa 29 giorni al mese, fanno tutto ciò che vogliono con i loro mezzi truccati (molto spesso non assicurati), girovagando felicemente per le vie di Misterbianco senza casco o cintura di sicurezza.
Poi per due sere al mese, spuntano fuori magicamente dal nulla i posti di blocco dei carabinieri, peccato che siano sempre negli stessi luoghi e che tutti sappiano sia la loro ubicazione sia come raggirarli nel modo più veloce e più indolore.
Non sarebbe il caso di spostarli questi posti di blocco e magari lavorare qualche giorno in più al mese?
Tanto l’attuale situazione non sta portando assolutamente a nulla, è da quando è uscita la legge che obbliga i ragazzi a portare il casco la situazione è sempre la stessa, sembra che a Misterbianco quella legge non sia mai stata nemmeno proposta, Mai visto nessuno al di sotto dei 20 anni con un casco in testa, se in tutte le città d’Italia si è riuscito a far applicare questa legge, perché a Misterbianco sembra così impossibile?
Forse è la cultura che è differente, io vivendo a Bologna ho appreso una cultura per la salvaguardia della vita, meglio andare con il casco e tenersi cara la vita piuttosto che andare senza e tenersi i capelli ordinati.
Non ci sarà qualcosa che non va nelle vostre forze dell’ordine? Forse dovrebbero passare meno tempo nei due bar di Piazza Mercato e più tempo per le strade di Misterbianco a fare davvero il loro lavoro o forse sarebbe meglio chiamarlo dovere…

Non oserei mai criticare i mezzi dei Carabinieri, darò solo un piccolo consiglio, la Fiat Panda…negli inseguimenti…non serve a molto…lasciatela in garage per favore.

Mi chiedevo anche come mai la biblioteca pubblica in via Giacomo Matteotti, l’unica che si può trovare a Misterbianco, venga aperta solo 3 giorni alla settimana e per sola mezza giornata.
Io credo che una biblioteca pubblica, sia un bene importantissimo che dovrebbe restare a disposizione dei cittadini il maggior tempo possibile, non dico 24 ore al giorno ma almeno aprirla semplicemente tutti i giorni per più di mezza giornata sarebbe un idea carina.

Se siete arrivati a questo punto dell’articolo senza addormentarvi o senza aver provato il desiderio di suicidarvi, e se non avete voglia di prendere il primo volo per Bologna e trucidarmi, significa che avete un ottima resistenza, è statisticamente provato che quest’articolo equivale a 9 boccali di birra, quindi complimenti lettore, adesso puoi spegnere il computer, prendere la tua truzmobile e andare ad ubriacarti, tanto se il Ministro Lunardi (Ministro dei Trasporti) può dire che viaggia di notte in autostrada a più dei 150 km/h mentre fa una conferenza sulla sicurezza autostradale nel periodo dell’esodo estivo, io posso tranquillamente consigliare ai miei lettori di prendersi una sana ed esilarante sbronza da birra…possibilmente irlandese a doppo malto (mi garba di più).
Forse sto divagando troppo, ho iniziato parlando di Misterbianco ed ora sto tirnado fuori la politica, meglio che torni sulla retta via e che riprenda a parlare di Misterbianco.

Ed ora parliamo un po’ della “Misterwhite’s night”…
C’è un solo Pub a Misterbianco e anche poco frequentato, probabilmente perché non è un gran che o forse perché i ragazzi del posto non sono abituati a frequentare locali tranne quando scendono a Catania.
Solitamente il ritrovo di tutti i ragazzi misterbianchesi è piazza Mercato che è sempre gremita di gente che fa’ un casino infernale per il piacere di chi ci abita attorno (ad esempio il sottoscritto).
Non ho una laurea in economia, ma credo che se il Comune di Misterbianco cercasse di favorire la nascita di nuovi locali, ci guadagnerebbe sicuramente in introiti, perché i pub solitamente se hanno un buon giro di clientela guadagnano discretamente, ma ovviamente tutto ciò che guadagnano è tassato e quindi anche il comune ci guadagna…senza parlare di quanto costa la licenza comunale per aprirlo un pub ovvio…
A parte il fattore economico, non ci sarebbe più tutta quella concentrazione di gente in piazza mercato, di conseguenza ci sarebbero meno lamentele e meno inquinamento acustico.
E poi se venissero aperti dei locali molto interessanti, non i soliti locali che tutti conosciamo, ma qualcosa di carino, innovativo, la gente si sposterebbe da Catania e tutti i paesi vicini per frequentarli e questo porterebbe tanti altri bei soldini al comune che certo non fanno schifo.
Non c’è bisogno che vi rammenti che Misterbianco è in un ottima posizione strategica, per questo sono stati costruiti tutti li i centri commerciali, se si ha avuto tanto successo con essi, perché non provare anche con i locali? Infondo basta solo fargli la giusta pubblicità…

In questi giorni, dato che non voglio fare la figura della persona poco informata, mi sono divertito a navigare amorevolmente sul sito del comune di Misterbianco ed ho notato alcune cose stuzzicanti per continuare questo articolo che ora mai credo che non finirà mai…
In verità ormai è parecchio tempo che navigo su quel sito, con pochi risultati dato che è sempre in aggiornamento e non si riesce mai ad aprire praticamente nessun’icona, però in questi giorni per qualche strabiliante e miracoloso motivo non mi ha dato nessun problema, sono riuscito a guardare tutto ciò che mi interessava, e non so se questo è un bene od un male per Misterbianco dato il vasto numero di coglionate che ho potuto riscontrare, potrei scriverci sopra un secolo, ma credo che la mia indole da bravo flemmatico me lo impedirà.
Una cosa mi ha incuriosito molto, l’icona “Servizi al Cittadino”……
perché non apriva nulla? Il comune di Misterbianco non offre servizi ai suoi cittadini o sono così pochi che si vergognavano come ladri a compilare solo mezza paginetta ed hanno deciso di chiudersi in silenzio stampa sull’argomento?
Ammiravo anche la composizione della Giunta comunale e notavo che il sindaco Ninella Caruso ha soltanto la delega sullo spettacolo, la cosa mi puzza un po’, il sindaco teoricamente non dovrebbe avere il controllo su tutto ciò che riguarda il Comune? Non dovrebbe sovrintendere tutto e tutte le deleghe?
Non dico che debba fare il lavoro di tutti i delegati per carità, dico solo che non dovrebbe aver assegnato una delega precisa, ma avere il controllo totale di tutte quante.
Questo dovrebbe essere il lavoro del sindaco, spero che si siano sbagliati coloro che hanno elaborato il sito ma non ci spero molto.
E poi non mi sembra molto limpido il sito…perché nella zona dei regolamenti comunali, si può consultare solo una ristretta minoranza dei documenti? Se si decide di inserirli non andrebbero inseriti tutti?
È questa la cosa che più mi irrita, la scarsa informazione ed il menefreghismo che regna sovrano a Misterbianco.

Potrei parlare anche del lato Cristiano di Misterbianco, ma forse è meglio tralasciare il discorso, infondo mi sembra che i Misterbianchesi siano molto legati alle loro tradizioni Cristiane e su questo campo il comune li soddisfa pienamente, forse fin troppo…bisogna sempre pensare che non tutti credono in Dio o che magari altri professano altre religioni, quindi come si fanno mega feste in onore del Cristianesimo, si potrebbe fare almeno qualcosina anche per la comunità ebraica e mussulmana.
Ma se tralasciamo i discorsi sul razzismo questo non è certo uno dei più gravi problemi, anche perché che io sappia di mussulmani, ebrei o qualunque altra religione voi preferiate citare…c’è ne son ben pochi.
Infondo Misterbianco è piccina e la maggioranza degli abitanti è suddivisa in tre categorie: 1) Cristiani d.o.c. con timbro di provenienza sul fondoschiena by Papa Benedetto XVI 2) Gente che ama definirsi Cristiana ma che non ha mai visto la navata di una chiesa 3) Atei.

Probabilmente molte delle persone che leggeranno questo articolo (sperando che verrà letto da molti) non condivideranno ciò che ho scritto, in fondo tutti questi caratteri che sto battendo uno dopo l’altro, sono solo i miei pensieri, ciò che si vede dal di fuori, non ho la presunzione di dire che conosco i problemi di Misterbianco internamente perché non ci abito, questo è solo ciò che si vede dall’esterno.
Se la realtà non coincide con quel che ho scritto ed io mi sono sbagliato vi prego di farmelo notare e giuro solennemente che mi autocorreggerò, in fondo sbagliando si impara.
Se credete che io sia stato troppo duro a volte, vi chiedo perdono perché non era nelle mie intenzioni esserlo, ho solo cercato di scrivere un articolo oggettivo che parlasse di alcuni problemi, nella speranza, di far venire la voglia a chi lo leggerà di rimediare a questi problemi.
Non voglio che quest’articolo sia un arma contro Misterbianco ma semplicemente contro il menefreghismo misterbianchese…se credete che i problemi che ho descritto in questo articolo ci siano veramente, allora…alzatevi e cercate di annullarli.
Spero che qualcuno abbia la pazienza di leggere questo articolo da più di 16000 caratteri, spero che sia più democratico di quello di 3 anni fa e spero che chi lo legga desideri rispondermi, non voglio che questo articolo muoia appena pubblicato (sempre che me lo pubblichino), mi piacerebbe che sviluppasse una sorta di dialogo tra me e tutti coloro che vorranno partecipare per provare a fare qualcosa di concreto per Misterbianco.

Roberto Bentivegna

E-mail: bobby26it@yahoo.it
Contatto MSN: bobbyconcorde@hotmail.com

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Commenti

Re: Misterbianco City II

caro roberto perchè non vieni tu a sistemare tutto, forse sei tu il figlio Divino che tutti stanno aspettando.
da un misterbianchese doc " cu l'ogghiu bonu"!!!!!

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