Il dialogo ha dato buoni frutti. In due riunioni costruttive il Consiglio comunale di Misterbianco ha approvato all’unanimità dei 23 presenti la “presa d’atto” del Piano ARO (Ambito di raccolta ottimale) sui rifiuti, nonché il relativo capitolato d’oneri ed il quadro generale di spesa, migliorandone i contenuti.
La questione era stata all’origine della recente richiesta di dimissioni nei confronti dell’assessore all’Energia e ambiente Angela Vecchio e poi tra le motivazioni della mozione di sfiducia al sindaco. Ma l’opposizione in aula ha dichiarato e dimostrato che, nonostante tutte le critiche mosse, non era sua intenzione quella di ostacolare l’approvazione del Piano Aro di cui la città ha assolutamente bisogno, ma anzi di esitarlo nella maniera più corretta e spedita, per poter procedere quanto prima alla gara per l’affidamento settennale del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti.
Dalla prima approvazione del Piano, risalente all’agosto 2013 - che ha consentito comunque al Comune di gestire in proprio il servizio - è stato un iter lungo e travagliatissimo. Ma si è convenuto che molte delle responsabilità erano da attribuirsi alla Regione, e l’assessore Vecchio ha ricevuto stavolta anche esplicite dichiarazioni di apprezzamento.
Sono stati approvati cinque emendamenti migliorativi del servizio di pulizia e raccolta, per l’utilizzo ottimale degli operatori nello spazzamento anche nelle frazioni, la sosta a lati alterni per favorire la spazzatrice, il recapito dei sacchetti a domicilio, la pulizia delle caditoie, le contestazioni alla Ditta; nonché un atto d’indirizzo per l’installazione di cestini dei rifiuti nelle frazioni.
Decisiva la collaborazione tra consiglieri, Giunta e uffici comunali (nella persona della responsabile di settore ing. Anna Maria Milazzo); e con dichiarazioni che sembrano superare i recenti forti contrasti. Alla fine, soddisfazione di tutti. Piano Aro dunque riapprovato, stavolta dal Consiglio; e se tutto va bene si potrà andare alla gara dell’U.Re.Ga. per il servizio settennale di raccolta e trasporto dei rifiuti.
La Sicilia
29/08/2015