L'emozionante direzione del Maestro Emanuele Mirulla al Teatro Antico di Taormina

Emanuele MirullaUn musicista misterbianchese “figlio d’arte” che si fa davvero onore. Giovanni Emanuele Mirulla, indirizzato dal popolarissimo papà Agatino (docente musicale e direttore d’orchestra), aveva iniziato giovanissimo lo studio della tromba al liceo Bellini di Catania (con relativo diploma successivo nel 2012); poi arruolatosi nell’Arma dell’Aeronautica militare (e nelle Fanfare di Milano e Bari dal 2001 al 2007), tornato in Sicilia dopo 16 anni di carriera, è sergente maggiore a Sigonella.

Al Conservatorio musicale “Corelli” di Messina, dopo la laurea di primo livello nel 2019 con la tesi “Campanarazzu, ritorno alla vita” - composizione dedicata all'antico Casale sepolto dalla lava dell'Etna del 1669 - ora ha conseguito anche la laurea di secondo livello in “Composizione e direzione orchestra fiati”, con la tesi "Story of an Aviator" sulla propria carriera musicale e militare.

Il "Maestro" Emanuele ha frequentato corsi e seminari con maestri eccellenti, tra cui Riccardo Muti, e fa anche parte di diverse compagini orchestrali, anche di ottima musica contemporanea. Insegnante di tromba nei corsi dell’Associazione musicale Misterbianco in convenzione col Comune, lo vediamo guidare spesso la locale banda musicale, e viene chiamato a dirigere l’orchestra di fiati in vari eventi civili e militari a Sigonella.

Ora, dopo la direzione al “Premio Bellini” al Teatro Massimo nel 2019 a Catania, l'enorme soddisfazione di aver diretto il 15 luglio (la sera dopo Riccardo Muti) l’orchestra “Città di Misterbianco” con 50 musicisti professionisti e grandi musiche (Pietro Mascagni, Astor Piazzolla ed Ennio Morricone), con la soprano Maria Grazia Tringale, in un'emozionante serata sul palco del prestigioso Teatro antico di Taormina, nell’evento “Taormina Gold”. E dopo la lunga sosta dell'emergenza pandemica, con la musica nel sangue e tra molti sacrifici, il legittimo "sogno" di guidare tanti concerti e rassegne sinfoniche. Ad maiora, Emanuele!

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
17/07/2021

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