COMUNICATO STAMPA del 31 agosto 2017
I lavori di riqualificazione e messa in sicurezza ancora in corso negli edifici scolastici “Aristide Gabelli” nel centro storico e “Padre Pio da Pietralcina” a Monte Palma avevano creato questa estate qualche serio problema nell’utilizzo di tutte le aule per l’avvio regolare dell’anno scolastico.

Una situazione non prevista al momento dell’inizio degli interventi che aveva messo in allarme, subito dopo ferragosto, l’amministrazione comunale per i conseguenti disagi che potevano derivare alle famiglie ormai da anni non abituati alla turnazione delle aule scolastiche.

Per scongiurare una simile ipotesi il sindaco Di Guardo, che detiene la delega alla P.I., e l’assessore ai LL.PP. Matteo Marchese hanno avviato una fase di concertazione con i rispettivi direttori didattici onde evitare, anche se il problema riguarda solamente i mesi di settembre e ottobre, l’organizzazione dei doppi turni con conseguente problemi nella macchina organizzativa anche per il trasporto scolastico con i mezzi di proprietà del comune.

La soluzione è arrivata prima dell’apertura delle lezioni con il reperimento di sei aule messe a disposizione del comune da parte dell’istituto S. Angela Merici in via S. Antonio Abate, a pochi metri dell’istituto Gabelli e di altrettante messe a disposizione da parte della parrocchia del Beato Cardinale Dusmet di Monte Palma dove andranno i bambini della scuola materna di via Lenin.

“Siamo riusciti senza pochi sforzi – hanno dichiarato il sindaco Di Guardo e l’assessore ai LL.PP. Matteo Marchese – a scongiurare i doppi turni per i nostri ragazzi. Purtroppo i lavori si sono prolungati più del dovuto e per evitare disagi abbiamo dovuto far ricorso a locali esterni, grazie alla disponibilità della parrocchia e dell’istituto S. Angela Merici e con la collaborazione delle direzioni didattiche.”

I lavori nell’istituto Gabelli continueranno anche dopo il mese di ottobre, ma riguardando solamente la facciata esterna non intralceranno la didattica e gli alunni potranno tranquillamente rientrare nelle proprie aule.