La Misterbianco delle festività

Presepe viventeA Misterbianco, dopo settimane di comprensibile tensione, a seguito del mortificante coinvolgimento forzato del Comune nelle note vicende giudiziarie che hanno portato anche all’insediamento di una Commissione prefettizia di indagine sugli atti amministrativi degli ultimi anni, le festività di fine 2018 sembrano segnare un’auspicata “tregua” e dare spazio a diffuse “oasi” di necessaria serenità.

Così, in uno dei momenti più difficili della sua storia, e nell’attesa di celebrare nel 2019 ormai alle porte il 350° anniversario dalla distruzione dell’antico borgo sepolto dalla lava e il suo percorso di rinascita e crescita - fino a diventare oggi una complessa cittadina di 50 mila abitanti, la maggiore dell’hinterland catanese - il territorio cerca di vivere giorni di relativa spensieratezza e privi di “veleni”, esprimendo gli eventi positivi più confortanti e ricchi di significati collettivi di speranza.

Nella piazza antistante la Chiesa Madre, una stella gigante dorata con un quarto di luna d’argento; in via Matteotti, nel suggestivo chiostro della Biblioteca comunale, la 12^ edizione della Mostra-concorso “La luce della Natività”, a cura dell’Associazione S. Orsola, con l’esposizione di magnifici presepi artigianali di ogni fattura e dimensione; e l’Associazione Bottequa con il suo “Il mondo in un presepe” e “una fiaba al giorno” per i più piccoli. A Palazzo del Senato, la quinta edizione del coinvolgente concorso “Alberi creativi” a cura dell’Associazione Insisili e della presidenza del Consiglio comunale, e l’interessante Mostra fotografica “Portfolio, Due settimane sull’immagine” dell’Associazione “Camminare camminare”. Alle Terme Romane, lo straordinario presepe del quartiere con persone, animali e cose a grandezza naturale; nella piazzetta intestata all’indimenticabile padre Vincenzo Cannone, per la prima volta un presepe artistico anch’esso rallegrato da nenie natalizie. E tanti i pregevoli presepi tradizionalmente allestiti con cura nelle varie scuole e nelle abitazioni di alcune famiglie di appassionati. Tra le novità, c’è poi quest’anno il “Presepe vivente” dei piccoli dell’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci per tre pomeriggi in centro storico; e Babbo Natale in giro in scuolabus natalizio, con le “Aquile” e i trasporti scolastici comunali. E poi, le tante “novene” natalizie presso chiese, associazioni, gruppi e famiglie, con il commosso ritrovo nelle preghiere e nei canti popolari di una volta. E ancora, il Concerto di Natale presso la Chiesa di Santa Lucia con l’Orchestra di fiati “Città di Misterbianco” e due concerti (al centro e in periferia) dell’ultra-quarantennale Coro Polifonico Lorenzo Perosi; una nuova prestigiosa Mostra d’arte alla Galleria civica, nonché presentazioni di libri, recite, premiazioni “europee” e altre entusiaste iniziative scolastiche, graditi spettacoli teatrali, ed altro ancora. E la significativa “Festa del volontariato e della solidarietà” che coinvolge ben 21 gruppi e associazioni oltre a scuole e parrocchie, che avrà il suo “clou” domenica prossima. Questa è la Misterbianco delle Festività.

Nella sinergia tra i privati e l’amministrazione comunale, è il consolidarsi di iniziative, momenti di fede aggregazione e impegno civile (oltre le mere tradizioni) di una comunità che nelle Feste ama rinnovare il legame tra passato e futuro alla ricerca di serenità, gioia e valori positivi, e che ribadendo un’identità “costruttiva” intende superare con capacità creativa e tensioni solidali ogni barriera politica e sociale e vincere coi fatti ogni “inquinamento” di sorta ipotizzato dalle recenti cronache giudiziarie.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
19/12/2018

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