Inaugurato lo stadio «Valentino Mazzola»

Campo Sportivo È stato intitolato all'ex capitano della nazionale di calcio, Valentino Mazzola, lo stadio che ieri è stato inaugurato dal sindaco Ninella Caruso e dall'assessore allo Sport Benedetto L'Acqua, alla presenza del presidente provinciale del Coni, anche lui misterbianchese, Pippo Crisafulli, prima del fischio d'inizio della partita Misterbianco - Ragusa del campionato di Eccellenza. Un'attesa durata ben 16 anni. Nel 1996 furono realizzate le prime tribune ed i servizi. Nel 2007 l'impianto fu ampliato con le seconde tribune, in modo da dividere le tifoserie. Lo stadio può ospitare duemila spettatori seduti, oltre quelli in piedi che può ricevere l'attiguo palatenda. Collaudato lo scorso martedì ed omologato dalla Federcalcio, ieri il campo di calcio in erba ha ricevuto il suo battesimo con gli auguri ed i ringraziamenti di Sandro Mazzola.

«Accolgo con piacere questo ricordo di mio padre a tanti anni della sua tragica scomparsa - ha detto Sandro Mazzola, raggiunto telefonicamente - ed è sempre una gioia quando qualcuno si ricorda di lui a distanza di tanto tempo. Se mi capiterà di passare da quelle parti, verrò certamente a vedere la struttura».

Si tratta del più grande impianto sportivo costruito sul territorio, su una area di 35 mila metri quadri, destinata negli anni Ottanta ad accogliere il municipio, idea poi abbandonata quando con l'amministrazione Di Guardo si iniziò la progettazione ed i lavori dopo una lunga diatriba in Consiglio comunale per far sì che nascesse anche la pista di atletica che oggi circonda il campo di gioco con le fosse per il salto in alto e lungo e per il lancio del peso.

«È un impianto moderno rifinito con tutte le prescrizioni di legge - ha detto il sindaco Caruso dopo il taglio del nastro - che è costato parecchia fatica e denaro perché passando gli anni si è dovuto adeguare alle nuove normative. Adesso potrà ospitare anche le partite in notturna, con le quattro torri faro e competizioni di atletica di grande prestigio».

L'intera opera, comprendente il lotto che ospita gli uffici, il teatro all'aperto e l'edificio a forma di piramide, è costato tra i vari interventi oltre otto milioni di euro, di cui quattro spesi negli ultimi anni per approntare anche i servizi curati dall'ing. Salvatore Sorbello.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
24/03/2012

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