Il nuovo Palatenda: Un po' di chiarezza

Nino Di Guardo - MisterbiancoCari amici, ho salutato con piacere la notizia che i lavori di ristrutturazione del PALATENDA, iniziati nel luglio dell’anno scorso, sono stati ultimati e saranno collaudati prossimamente.
L’opera, dell’importo di 475.000 euro, è stata finanziata con un mutuo del credito sportivo a zero interessi, assunto dalla mia amministrazione nel 2018.

Da tempo coltivavamo l’idea di trasformare il vecchio palatenda, che avevamo realizzato nella metà degli anni 90, in un palazzetto dello sport in chiave moderna che potesse ospitare tanti sport e tante associazioni e fosse dotato di una tribuna con più di 200 posti.

La foto della struttura conferma che è veramente bella, esattamente come avevamo previsto.
Apprendo però che i servizi igienici e gli spogliatoi non sono stati ristrutturati come era previsto nel progetto che, a suo tempo, il CONI ci aveva approvato.

E come si può pensare di utilizzare la struttura senza l’ammodernamento di questi servizi essenziali?
Non si può, certamente, immaginare di consegnare alle nostre associazioni sportive un’opera incompiuta con una struttura moderna e all’avanguardia e gli spogliatoi e i servizi igienici degli anni 90, ormai logori e fuori norma.
È indispensabile completare urgentemente l’opera affinché ne possa fruire regolarmente la collettività.
Ricordo ai signori commissari, che si sono ritrovati quest’opera già avviata, che prima degli annunci ci vogliono i fatti.

P.S. Corre voce che nella nuova struttura non si potrà più giocare a calcetto. Essendo rimaste invariate le dimensioni del campo non si comprende perché mentre prima vi si poteva giocare ora non sarà più possibile. Mi auguro che queste voci siano infondate.

Nino Di Guardo

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