Finalmente il Regolamento su suolo pubblico e "dehors"

DehorsDopo una sfilza di interpellanze e interrogazioni su svariati argomenti (una decina delle quali del consigliere Marco Corsaro, cui il sindaco non ha inteso però rispondere in aula), e l’approvazione di numerosi verbali precedenti, il Consiglio comunale di Misterbianco ha dato l’ok anche all’atteso Regolamento per la concessione di suolo pubblico mediante l’allestimento di “dehors”.

Viene così finalmente ordinata e disciplinata con chiare regole la prassi instauratasi negli ultimi anni, da parte di locali di ristorazione, di utilizzare spazi pubblici esterni anche a scopo di intrattenimento. «Una tendenza che vogliamo favorire – ha dichiarato l’assessore Stefano Santagati per l’amministrazione, presentando in aula la proposta di deliberazione - perché crea alla cittadinanza spazi utili di aggregazione e ricreazione, ma che dev’essere opportunamente regolamentata».

Ecco quindi arrivare dopo anni il Regolamento auspicato, con la previsione di due tipologie di “dehors”: quella con semplici tavolini, sedie e ombrelloni, che potranno essere installati su tutto il territorio comunale, e quella con strutture fisse, che nel centro storico richiederanno invece il parere preventivo della competente Soprintendenza. Regolamentati ora spazi, arredamenti, procedure; e andrà ovviamente pagata dagli esercenti l’imposta Tosap nelle misure dovute. Il Regolamento è stato approvato con alcuni emendamenti, col voto favorevole anche del M5S e la sola astensione di tre consiglieri del Gruppo “Guardiamo avanti”.

Dopo parecchie polemiche anche recenti sulla “mancanza di regole certe” (rinnovatesi a seguito di un’ordinanza sindacale di rimozione della struttura fissa esterna emessa nei confronti di un notissimo caffè del centro storico) ora si può puntare sulla chiarezza nell’ordine e nel decoro pubblico, agevolando le iniziative dei privati risultate utili e gradite alla gente.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
27/09/2017

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