da lasicilia.it
Fare in fretta affinché riapra l'ex strada provinciale che collega Misterbianco a S. Giovanni Galermo, interrotta dallo scorso febbraio a seguito di uno smottamento. A lanciare l'ennesimo appello è il gruppo dell'Mpa in Consiglio comunale, che in una nota invita a «velocizzare quanto più possibile la tempistica affinché venga dato mandato al dipartimento della Protezione civile della provincia di Catania affinché avvii le indagini geognostiche per il tratto di strada interessato dallo smottamento in modo da poter dare avvio alle procedure di consolidamento».
Dopo lo smottamento, il tratto di arteria è stato chiuso, prima provvisoriamente con un'ordinanza del sindaco e, successivamente, in modo definitivo, a seguito del sopralluogo dei tecnici della protezione civile.
Una chiusura che in questi mesi ha comportato disagi per i residenti, per le attività economiche e per i pendolari, costretti a lunghi percorsi alternativi per aggirare l'interruzione stradale.
I sette consiglieri del gruppo, per voce di Marco Corsaro, chiedono all'ufficio del commissario straordinario delegato di accelerare.
Subito dopo la frana, l'amministrazione comunale chiese alla protezione civile di intervenire, anche economicamente, tanto che l'assessorato regionale al Territorio stanziò circa mezzo milione di euro per i lavori e il progetto sembra che sia anche pronto, ma i ritardi nel finanziare le indagini, rischiano adesso di compromettere la situazione, a otto mesi dall'accaduto.
