Discarica Tiritì, Motta Sant’Anastasia reclama il diritto alla vivibilità

noDiscaricaAnche Motta Sant’Anastasia, dopo la recente mobilitazione contro la discarica di Tiritì (portata avanti con i cittadini di Misterbianco) non si stanca di reclamare il diritto alla vivibilità, alla salute e alla tutela dell’ambiente.

L’occasione è stata data dal convegno “Salute e ambiente, un binomio necessario anche per Motta, comune d’Europa” che si è svolto all’hotel “Valle degli Ulivi” (nella foto). Si è discusso dell’importanza di far riconoscere al territorio mottese una collocazione a livello europeo, attraverso l’acquisizione di fondi che possano permettere interventi per il mantenimento e la tutela del territorio.

Nel corso dei lavori, i relatori, hanno illustrato le modalità per il corretto recupero dei fondi europei destinati all’ambiente e in aree attormo alle discariche.

All’incontro era presente l’assessore regionale all’Ambiente Nicolò Marino: “Occorre una programmazione, studiare piani alternativi che permettano di opporsi all’ampliamento della discarica di Motta – ha detto l’assessore – perché in caso contrario diverrebbe tutto più difficile. Alla Regione non abbiamo ancora le carte del sito di smaltimento, occorre partire da esse per vedere come intervenire, come muoversi per dare ascolto alle esigenze di questa città”.

“In linea di massima – ha concluso Marino – il governo regionale intende superare lo scoglio non solo delle province e degli Ato ma anche quello relativo alle discariche siciliane, procedendo responsabilmente, gradualmente e compatibilmente con esigenze e piani sostitutivi di tali realtà.”

“Il tema dell’ambiente e della salute nel nostro paese coinvolge tutti e non ha e non deve avere colore politico – ha detto Daniele Capuana – per questo abbiamo coinvolto le realtà locali che avevano voglia di dire la loro e di fare arrivare in maniera più diretta la voce di Motta alla Regione Sicilia. Pensiamo di essere riusciti in questo, il governo Crocetta sta dimostrando responsabilità di intenti e di operato”.

L’incontro è stato organizzato dai movimenti “Scelta Giovane Motta”, “Rivoluzione mottese” e “Megafono Motta Lista Crocetta”. Erano presenti anche i rappresentanti dei comitati civici ‘No Discarica’ di Motta Sant’Anastasia e di Misterbianco.

Francesca Aglieri
catania.blogsicilia.it
14/04/2013

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