Si è costituita nei giorni scorsi l’Associazione Culturale “SiciliAntica” (sez. di Misterbianco), tra le più importanti associazioni a carattere culturale della Sicilia.
SiciliAntica, costituita nel 1996, è un’associazione di volontariato che svolge un’importante funzione di promozione culturale sul territorio siciliano con numerose sedi dislocate in tutta l’Isola. L’Associazione opera per la ricerca, lo studio, la conoscenza, la tutela, la valorizzazione,il recupero e la fruizione dei beni culturali e ambientali, collaborando con le istituzioni locali e gli enti preposti alla tutela e conservazioni dei beni artistici, culturali e paesaggistici dell’isola. Nella prima assemblea dei soci, presenti alcuni dirigenti regionali di SiciliAntica, tra cui il consigliere regionale, Costantino Tropea, e il presidente della sezione di Biancavilla, Enzo Meccia, lo storico locale Mimmo Murabito, è stato eletto all’unanimità il primo direttivo formato dal prof. Angelo Battiato, presidente, da Pietro Borbone, vicepresidente, e da Agostino Battiato, segretario.
Il presidente prof. Angelo Battiato ha dichiarato: «L’Associazione SiciliAntica è un’organizzazione di volontariato culturale di grande prestigio che opera da diversi anni sul territorio siciliano, con passione, impegno e grande senso di responsabilità, contribuendo a promuovere e diffondere la cultura e l’identità siciliana, a tutelare il patrimonio storico e artistico presente in Sicilia, collaborando con gli enti preposti, Enti locali e Sovrintendenze regionali. La costituzione della sede nella nostra città è, innanzitutto, un riconoscimento alla storia, alla cultura, al patrimonio artistico, paesaggistico e ambientale di Misterbianco. Il nostro amato paese merita attenzione, valorizzazione e promozione da parte di SiciliAntica regionale e di tutti gli enti proposti alla tutela del patrimonio pubblico.
Rappresentare SiciliAntica è un grande onore e una grande responsabilità, avremo tanto da fare e da dire per salvaguardare l’identità e le ricchezze di Misterbianco, dai siti archeologici (Campanarazzu, Madonna degli Ammalati, Sieli, Erbe Bianche, per citarne solo alcuni), ai beni immateriali (Carnevale, le feste religiose: Natale, Pasqua, Sant’Antonio Abate, Madonna degli Ammalati), alla lingua e letteratura misterbianchese, alle tradizioni popolari e antropologiche, alla tutela del paesaggio, delle campagne e dell’ambiente urbano necessario di cura e di attenzione particolare. Vogliamo dialogare con tutti, alla pari, con l’Amministrazione comunale, con le associazioni, con le fondazioni e con tutti i sodalizi presenti sul territorio. Auspichiamo la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani, linfa vitale e speranza viva per il futuro nostro e della nostra amata città di Misterbianco».
Angelo Battiato, in collaborazione con l’Ufficio Stampa di SiciliAntica, sez. di Misterbianco.
