LAVORO, SOLIDARIETÀ E PARI OPPORTUNITÀ
Vanno insieme. Perché una comunità che lavora ha la forza di sostenere chi ha bisogno. Proponiamo la riconversione di una parte della zona commerciale per aprire spazi a imprese innovative coinvolgendo tutti gli Enti Territoriali e l’Università, fruendo dei finanziamenti Europei e privati. Riaprirà l’asilo nido e saranno create altre strutture avanzate per l’infanzia. Sarà introdotto un sistema innovativo per dare aiuto agli anziani, ai diversamente abili e ai soggetti svantaggiati
PATRIMONIO E INFRASTRUTTURE
La nostra città ha un patrimonio infrastrutturale che va salvaguardato e gestito. Amplieremo la rete fognaria in tutto il territorio, arricchendolo di una ulteriore struttura viaria, che colleghi tutti i quartieri. Saranno costruite nuove strutture scolastiche (anche di livello superiore)
ENERGIA E AMBIENTE
Svilupperemo le fonti rinnovabili per risparmiare sui costi, oramai insostenibili. Ci batteremo per il ridimensionamento e la delocalizzazione della discarica di Tiritì e la creazione di isole ecologiche in ogni quartiere, per diminuire le tasse sui rifiuti e migliorare il servizio di raccolta. Proponiamo l’abolizione della TIA sui garage
POLITICHE DEL TERRITORIO
Un concorso aperto a tutti – tecnici, associazioni e società civile – disegnerà la nuova città, partendo dal progetto di massima del Prg. Urbanistica partecipata, questa è la vera scommessa per il futuro di Misterbianco.
CULTURA, GIOVANI, SPORT
I musei, i centri di aggregazione e il laboratorio di città saranno aperti ai gruppi e alle associazioni culturali che operano in città. Il Carnevale ritornerà e sarà creata la Fondazione che si occuperà dell’evento. Saranno istituite isole wi-fi per il collegamento gratuito a internet. Svilupperemo i programmi Erasmus e gli sportelli per i giovani in cerca di occupazione. Lo sport può già contare su strutture funzionali, alle quali si aggiungeranno centri di quartiere e la piscina comunale.
Della squadra di governo faranno parte gli assessori Antonio Gulino, Giuseppe Gullotta, Marco Luca e Maria Mancuso Prizzitano