Consiglio in fase di stallo

Consiglio ComunaleSituazione di stallo e polemiche al Consiglio comunale di Misterbianco, convocato per l'elezione dei componenti del Collegio dei Revisori dei conti per il triennio 2014-17. Due serate praticamente andate a vuoto nonostante la dichiarata necessità di ricostituire tempestivamente, addirittura in pieno agosto, un importante organo di gestione finanziaria del Comune.

Nella prima serata, solo 14 i consiglieri presenti al primo appello e addirittura tre al secondo appello dopo la sospensione. Nella seconda serata, il numero legale c'era, ma la riunione è durata appena mezzora. Dopo alcune polemiche iniziali, prima Caruso, poi Buzzanca e Russo hanno subito evidenziato la mancanza in aula del funzionario tecnico preposto, dott. ssa Di Martino e - nonostante la presenza del suo abituale sostituto, dott. Piana - hanno posto una questione pregiudiziale e chiesto il rinvio della seduta come avvenuto in circostanze analoghe laddove venivano richiesti chiarimenti tecnici su proposte di deliberazioni all'ordine del giorno.

Dopo gli interventi di altri consiglieri e nonostante le precisazioni dell'assessore Mancuso sull'idoneità del funzionario presente a rispondere a qualsiasi domanda, la richiesta di rinvio è divenuta unanime e al presidente Marchese non è rimasto che chiudere i lavori e aggiornare la seduta a data da destinarsi.

Insomma, un'altra serata senza esito di un Consiglio comunale in cui sono tornati i toni irritati, i pesanti scambi verbali, le accuse all'amministrazione di non avere più una maggioranza, i tentativi di conciliazione, e perfino l'invito «provocatorio» di un consigliere affinchè, continuando così le cose, anziché «litigare» sistematicamente senza decidere pur in presenza di tante attese dei cittadini e della comunità, si decida coraggiosamente di «andare tutti a casa». Un passo forse emblematico e significativo del difficile momento politico ed amministrativo attraversato dalla città.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
26/08/2014

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