Assistenza al tetraplegico

Servizi SocialiLa vicenda che ha coinvolto “Gianluca” il nome che abbiamo scelto per raccontare la storia di un giovane tetraplegico di 27 anni, residente nel centro etneo che, per protesta ha passato una nottata in macchina davanti la Tenenza dei carabinieri rivendicando il diritto a un alloggio, sembra incanalarsi sul binario istituzionale.

Ieri hanno chiamato agli uffici dei servizi sociali del comune di Misterbianco diverse associazioni di solidarietà sia locali che della provincia. La notizia ha fatto scattare la molla di molti dal momento che oltre ad «Umanità solidale» che opera da venti anni nel territorio, anche una fondazione catanese ha chiesto informazioni al Comune rendendosi disponibile oltre all’assessore del comune di Catania Carlo Pennisi, nella sua veste di coordinatore del distretto di cui fanno parte i comuni di Catania, Misterbianco e Motta.

Dalla prossima settimana il caso sarà studiato dai servizi sociali nell’intento non solo di dare un supporto al giovane, ma anche di assisterlo per tutti i risvolti che la vicenda ha generato.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
13/04/2013

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