Due candelotti di polvere pirica sono stati utilizzati da malviventi per cercare di scardinare la cassa continua del self service di un distributore di carburante dell'Eni che si trova in corso Carlo Marx e che da un anno funziona solamente con il servizio «fai da te».
L’ultimo gelato di Zio Pippo ha il gusto della solidarietà. E arriva a 3.421,4 euro. È la somma raccolta dal comitato di amici e conoscenti che hanno promosso una colletta per aiutare la famiglia di Pippo Consoli, “Pippu ‘u gilataru”, vittima del fratricidio di Misterbianco. “Metta pure i centesimi – raccomanda uno dei promotori – sono quelli dei bambini ai quali Pippo non negava un gelato anche quando non avevano monete per comprarlo”.
Un uomo di 36 anni, residente a Catania, è stato arrestato dai carabinieri della locale Tenenza per resistenza a pubblico ufficiale e per atti persecutori nei confronti di una donna. Venerdì sera una pattuglia dell'Arma, in servizio di controllo del territorio, transitava in via Gandhi dove notava che l'uomo, poi arrestato, aveva un acceso diverbio con una donna, risultata poi la sua ex compagna e con il fratello di quest'ultimai.
Oggi Luigi Consoli, da giovedì rinchiuso nella casa circondariale di piazza Lanza a Catania dopo essersi costituito ai carabinieri della Tenenza di Misterbianco per aver ucciso il fratello Giuseppe e ferito la cognata Giuseppa Pappalardo, sarà sentito dal Gip Anna Maggiore.
“Compra l’ultimo gelato da ‘u zu Pippu”. E’ partita stamattina,dalle 7.30, la raccolta di fondi per aiutare la famiglia di Giuseppe Consoli, il gelataio ambulante ucciso dal fratello Luigi mercoledì sera a Misterbianco. Il chioschetto usato dalla vittima per preparare le crepes sosterà fino alle 18 di stasera in piazza Pertini (la piazza del mercato settimanale) per ricevere le offerte dei misterbianchesi.
La scuola, proprio per la funzione pedagogica che le è propria, deve far maturare nei ragazzi e nei giovani un più chiaro senso del bene comune. Oggi più che mai l’attenzione va alla decadenza dell’istruzione pubblica italiana, alla mancanza di fondi, alle strutture fatiscenti, agli ostacoli burocratici con cui scontrarsi ogni giorno.
Giusi Letizia Percipalle
Gruppo facebook La Voce di Misterbianco
Paesi Etnei Oggi marzo 2014
Luigi Consoli, il fratricida di Misterbianco, era stato minacciato da suo fratello Pippo che una volta, addirittura, dopo l’ennesima discussione per questioni territoriali sulla vendita dei gelati a Misterbianco, lo aveva inseguito con un coltellaccio utilizzato per modellare il torrone.
La titolare dell’esercizio commerciale di Misterbianco è stata denunciata per i reati di contraffazione, frode in commercio e sfruttamento del lavoro clandestino e minorile.
L'auto del ferito è come impazzita andando a finire sul guard-rail dello svincolo per Piano Tavola. Sul posto, 118, vigili del fuoco, carabinieri e polizia municipale. L'anziano non è in pericolo di vita.
Anthony Distefano
catania.livesicilia.it
14/03/2014