Dopo la conclusione delle elezioni amministrative, a Motta S. Anastasia torna al centro del dibattito la discarica di contrada Valanghe d'Inverno. A riproporre la questione i rappresentanti dei comitati civici di Motta e Misterbianco che lunedì hanno incontrato il nuovo sindaco Anastasio Carrà.

Una delegazione, guidata dal primo cittadino di Misterbianco Nino Di Guardo, ha incontrato Anastasio Carrà, eletto lo scorso 8 giugno. «Vogliamo subito impegnarlo nella vertenza contro la discarica», afferma uno dei portavoce del comitato civico misterbianchese, Massimo La Piana. Ma il neo sindaco non si sbilancia: «Stiamo vagliando tutti gli atti».

L’impianto di gestione dei rifiuti si conferma uno dei temi caldi della campagna elettorale per le amministrative nel Comune di Motta Sant’Anastasia. Ad affrontarlo, in un incontro pubblico al quale ha partecipato anche il giornalista e candidato alle europee Antonio Mazzeo, è stato il movimento #Liberamotta che sostiene l’aspirante sindaco Danilo Festa. Duro il suo intervento. Il prossimo amministratore della cittadina, sostiene, dovrà essere in grado di «guardare negli occhi Proto con la forza di dire “non sono corruttibile, non ho scheletri nell’armadio”»

Di nuovo in primo piano il sito di raccolta rifiuti di contrada Valanghe d'Inverno, in territorio di Motta S. Anastasia. Una conferenza dei servizi, convocata dall'assessorato regionale all'Energia, avente per oggetto l'avvio del procedimento di diniego del rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio della discarica, si è infatti svolta ieri a Palermo.