Venerdi 15 c.m. ho avuto il privilegio di assistere alla conferenza tenutasi presso il Teatro Comunale di Misterbianco, dal “Movimento 5 Stelle Misterbianco”. Premetto di condividere molti punti del programma Nazionale del Movimento 5 Stelle, al quale auguro, sia in ambito regionale che in ambito nazionale, di mettere in atto Tutti i buoni propositi illustrati nei vari comizi tenutosi nella campagna elettorale delle elezioni nazionali. Il tempo è galantuomo dicevano i nostri vecchi e saggi padri, quindi vedremo se si riuscirà a portare a conclusione tali buoni propositi, ce lo auguriamo.
Giovedì 14 marzo, alle ore 10.00, nella Saletta Matrimoni di MISTERBIANCO (Via Giordano Bruno angolo Via Municipio), i comitati “No discarica” di Misterbianco e Motta S. Anastasia, con associazioni del territorio, terranno una CONFERENZA STAMPA in cui annunciare la manifestazione trasversale a sostegno della mozione presentata all’ARS, per bloccare l’ampliamento della Discarica di Motta S. Anastasia.
I comitati “No Discarica”
di Misterbianco e Motta S. Anastasia
In questi giorni, il Partito Democratico di Misterbianco apprende, dalla voce di molti lavoratori misterbianchesi di Almaviva Contact, una grande preoccupazione per la possibile crisi occupazionale che prestissimo potrebbe investire l’azienda, presente nel nostro territorio con 1300 lavoratori, di cui 150 risiedono proprio nel nostro comune.
Ill.mi colleghi, “sono onorato” di appartenere a questo consiglio e Ringrazio gli elettori che mi hanno scelto per rappresentarli in questo consesso e ringrazio tutti quanti voi per le parole di elogio profferite pocanzi in quest’aula.
Consigliere Comunale Dott.Marcello Russo
Misterbianco Libera
Volendo dare uno sguardo sul futuro del prossimo Governo, ad essere molto ottimisti, sembra non esserci nulla che possa somigliare ad una speranza. I tre principali competitor elettorali non sembrano aver capito la drammaticità del momento, ed ognuno di loro scagliano i propri ”dardi” a suon di battute e comportamenti demenziali.
“Sindaco, ora basta. La Confcommercio di Misterbianco chiede fortemente misure a favore del commercio, condivisione e confronto su tutto ciò riguarda lo sviluppo economico del territorio”.
Corresponsabilità, cittadinanza attiva, società civile responsabile: sono questi alcuni degli argomenti di cui si è parlato a Misterbianco (Ct), sabato 9 febbraio, in occasione dell’inaugurazione del presidio Libera “Don Pino Puglisi”. La cittadinanza locale, che ha risposto in maniera positiva e numerosa, ha avuto così l’opportunità e l’onore di conoscere dal vivo due delle figure più rappresentative dell’antimafia italiana: Giovanbattista Tona, magistrato di Caltanissetta, e don Luigi Ciotti, noto fondatore dell’associazione Libera.
Ho indugiato a stendere le mie convinzioni sulle prossime elezioni politiche, obnubilate a Misterbianco dall’assedio degli eventi del Carnevale che, purtroppo, in queste ultime settimane ha distolto le “intelligenze” cittadine da un serio confronto dibattimentale sul nuovo Governo che andremo ad eleggere. Preoccupa, infatti, l’indifferenza degli elettori, ma ancor più la “latitanza intellettuale” delle forze politiche locali e dell’Ente Comunale, più interessati a finanziare e ad illuminare spensieratezze distraenti piuttosto che ad incentivare la presa di coscienza ed il coinvolgimento della partecipazione popolare alle scelte della nostra Nazione.
Il consigliere comunale MARCHESE MATTEO, Vice Presidente del Consiglio Comunale, eletto nella lista Movimento per le Autonomie dichiara la propria fuoriuscita dal gruppo consiliare del Movimento per le Autonomie.
Matteo Marchese
Vice Presidente Consiglio Comunale
È un motivo di grande soddisfazione, per me, sapere che quest’anno, finalmente, “riparte” il Carnevale di Misterbianco. Ricordo che in Veneto, nei primi anni di lavoro, raccontavo con orgoglio del Carnevale del mio paese, “dei costumi più belli”, non solo della Sicilia, ma di tutta Italia. Raccontavo dell’impegno di tante persone che per parecchi mesi, si cimentavano nella costruzione di carri, curati nei minimi dettagli, con tematiche originali e sempre nuove, con luci e suoni “fosforescenti”, e del lavoro delle tante sarte che, con maestria, cucivano costumi spettacolari, per la fattezza delle stoffe e dei particolari, e con tantissimi ballerini, che, con delle coreografie eccezionali, percorrevano le vie principali della città.