Dico la mia

PD: un partito dai leader del fallimento e della incapacità

Massimo D'AlemaDopo Berlusconi, mai più un partito di plastica, mai più un partito guidato dal conflitto di interessi (senza conflitto solo interessi), mai più un partito nuovo con idee vecchie (anzi vecchissime), mai più un partito proprietario di immobili, mezzi di comunicazione, personale dipendente, mai più un partito-azienda, mai più un partito composto dal 10% di quelli più un 20% di quegli'altri più un 7% di quegli'altri ancora, mai più un partito dei siamo i buoni, i migliori! (ma solo a parole), mai più un partito che prenda milioni di euro di rimborsi pubblici per fare campagna elettorale, mai più un partito che tagli i fondi pubblici a cultura e ricerca (dicendo che ci penseranno i privati come negli USA), mai più un partito che finanzia le proprie iniziative partitiche e politiche (compresi i giornali di partito) con soldi pubblici e non coi propri (come negli USA), mai più un partito che considera l'acqua un business e non un bene comune, mai più un partito che considera gli inceneritori (anche se piccoli) la soluzione e non la conseguenza di inefficienza e collusione, mai più un partito di promesse false e disattese, mai più un partito di riformatori (riformatori di che??), mai più un partito di moderati (moderati=condannati??), mai più un partito che appoggia i referendum solo se non sono un boomerang, mai più un partito che appoggia i referendum, ma in parlamento ne stravolge il risultato, mai più un partito che non sfiducia il ministro incapace perchè potrebbe essere un boomerang (ancora ?? ma che c..zo significa??), mai più un partito dei compromessi per i dirigenti e dei sacrifici per gli operai e gli impiegati, mai più un partito dei tetti (quando si sta all'opposizione) e dei salotti (quando si sta al governo). In sintesi mai più Partito Democratico.

Pietro Santagati

Quando la ricorrenza dei Morti significava incredibili battaglie tra matriciani e santanicoliani

angelo battiato“Ragazzi ci vediamo dopo la festa dei Morti!”. “Scusi prof ma adesso c’è la festa di Halloween!”. Mi rispondono per le rime i ragazzi euforici per le imminente vacanze. Forse hanno ragione, ma ormai chi si ricorda più della festa dei Morti!
Abbiamo dimenticato le nostre tradizioni, le abbiamo eliminate dal calendario della memoria e delle ricorrenze civili e religiose ed abbiamo importato gli usi e i costumi di altri popoli e di altre culture, distruggendo così le nostre radici culturali, sfigurando la nostra identità, immolandola sull’altare della globalizzazione imperante e dominante. E si! Forse è “fuori moda” parlare delle ricorrenze di Ognissanti e dei Morti. Mi veniva voglia di ribattere, di spiegare, di far comprendere ai ragazzi cos’era la festa dei Morti nella mia terra, al tempo della mia giovinezza; ma già la classe era sparita al suono della campanella che annunciava la ricreazione...
Come raccontare queste storie incredibili ai ragazzi lombardi della mia classe che nella notte di Halloween si mascherano con il carbone e ballano con le streghe in compagnia di una…zucca!?

Angelo Battiato

Sindaci Virtuosi, istituzioni malate

Vincenzo CennameCon decreto del ministero dell'Interno il sindaco di Camigliano (CA),Vincenzo Cenname, è stato rimosso dal suo incarico.L'atto conclude la lunga battaglia intrapresa dal primo cittadino contro la legge 26 (promulgata lo scorso mese di gennaio), che introduce la provincializzazione della gestione integrata dei rifiuti.

Pietro Santagati

Strisce pedonali sopra elevate: soluzione contro l'alta velocità!

strisce Cari amici lettori,
sono diventato cittadino di Misterbianco da nove mesi circa e scrivo quest'articolo per condividere insieme a voi un serio problema che affligge il quartiere di Monte Palma dove io abito. In questi nove mesi di residenza ho potuto notare come nelle vie principali del quartiere gli automobilisti,i centauri,ecc. non rispettino assolutamente il codice della strada. I cartelli stradali sembrano "invisibili" agli occhi di chi guida e oltretutto cosa ancor più grave è "l'usanza" di sfrecciare a TUTTA velocità per le vie del quartiere. Non rispettando i limiti di velocità viene messa a repentaglio principalmente la vita dei pedoni e oltretutto si rischia di tamponare le auto parcheggiate.

Daniele Tudisco

Lavori sulla SS 121 Paterno'-MIsterbianco

lavori sulla Ss 121Il Sindaco di Misterbianco, forse, ha commesso un grosso errore di valutazione, la SS 121 Misterbianco-Paterno non è una strada secondaria o residenziale, gli automobilisti non possono evitare di attraversarla. E' una strada di primaria necessità, una strada che mette in collegamento due zone industriali come quella di Misterbianco e di Belpasso, zone dove sono ubicati delle grosse realtà come Etnapols, Auchan ed ancora luoghi dove sono ubicati la Bartolini Corriere Espresso, che come dice il termine espresso dovrebbe consegnare in tempo celere.

Lavori sulla SS121 Misterbianco-Paternò

lavori sulla Ss 121Vergogna, ancora nel 2010 non si riesce a fare una programmazione di lavoro, un piano traffico per non danneggiare la gente comune, gli automobilisti, che giornalmente devono recarsi nei posti di lavoro e devono affrontate tutti i disagi della SS 121 di competenza del Comune di Misterbianco che ha programmato dei lavori, come si faceva nel medioevo, chiudendo un’arteria di quella portata non valutando i disaggi per i mezzi ti trasporto FCE i mezzi di soccorso polizia, vigili del fuoco, autoambulanze ecc...
Creando disagi immani, macchine messe in fila riscaldano frizione motori e quant' altro.

 

Il voto di marzo. Un necrologio alla speranza

Frazioni in Movimento

Un necrologio è sempre meglio di una scusa qualsiasi, di una giustificazione inventata, di un'analisi politica indisponente. Voglio essere antipatico e maligno, spietato e deluso nel contempo, voglio esprimere tutta la mia profonda insofferenza. Il “caimano” ha vinto! Su questa affermazione non esistono contro indicazioni ne appelli o orpelli su cui discutere. L'onda lunga del “governo del fare” ha vinto in dispetto di chi l'aveva dato per spacciato, contro chi, me compreso, nutriva la speranza di vederlo ridimensionato, accartocciato sulle sue presunzioni. Il popolo elettore ha deciso! E' lui il nuovo duce, se pur a rimorchio nel carroccio della Lega! E’ lui a condurre l'Italia verso un mondo a noi sconosciuto! Per noi che abbiamo sognato un destino diverso per l'Italia, toccherà chiudere la valigia ed intraprendere un nuovo viaggio, un nuovo sogno da rincorrere? La verità è che siamo stanchi di questo tragico ripasso della nostra storia politica. Abbiamo percorso molta strada in tutti questi anni, per poi ritrovarci nell'identico punto di partenza.

Brutta Notizia

Frazioni in MovimentoLa notizia dell’indagine su Guido Bertolaso è una bruttissima notizia, comunque vada a finire. Bertolaso è un personaggio che fino ad ora aveva raccolto elogi e ammirazione da una grande maggioranza trasversale... Siamo un Paese corrotto? O un Paese paralizzato da una "questione giudiziaria" di cui non si vede la via d’uscita? Probabilmente tutte e due le cose. Nel 2010 avranno diritto di voto i nati nel 1992, anno di Mani Pulite. Fa impressione pensare che è passata ormai una generazione dall’inizio di questo cupissimo capitolo della storia d’Italia. Una generazione durante la quale l’Italia non ha risolto né il problema della corruzione, né quello del rapporto tra politica e magistratura. Intanto il governo conferma l’intenzione di privatizzare e trasformare in Spa la Protezione Civile. Preceduta dalla privatizzazione dell'acqua.
Quello di privatizzare tutto e di costruire scorciatoie burocratiche sta sconvolgendo le nostre certezze sullo stato di diritto nel nostro martoriato paese. Giorno dopo giorno un pezzetto di potere pubblico, di territorio, di diritto, va a finire nelle tasche del potente di turno, nei conti delle ” famiglie degli amici del quartierino”.

Appello contro il degrado sociale a Misterbianco

gangSalve,
sono un cittadino misterbianchese innamorato del mio paese e delle sue tradizioni. Ieri (domenica 14) stavo assistendo alla sfilata del nostro carnevale in via Giordano Bruno(Piano Duca), e alla fine della sfilata ho assistito come molti ad una furibonda lite tra forze dell'ordine e una banda di minorenni. Ovviamente le persone atterrite sono fuggite, avendo bambini non siamo stati li ad assistere. Non avevo mai visto tanta violenza nel nostro paese sopratutto da parte di giovanissimi nei confronti delle forze dell'ordine di cui non avevano nessuna paura. Ma dove siamo finiti?

 

Antonio Grasso

 

Rimpasto al comune di Misterbianco

Frazioni in MovimentoQuattro Assessori Comunali sono stati “sostituiti” perché colpiti da improrogabile data di scadenza, per dare corso all’avvicendamento programmato all’inizio della legislatura, come comuni farmaci sono scaduti, quindi dannosi alla salute. Così sembra all’opinione pubblica il rimpasto assessoriale, mentre di spiegazioni politiche plausibili, nemmeno l’ombra, una operazione che ha tutta l’aria di una spartizione da emolumenti comunali. Come ha dire: è arrivato il nostro turno, adesso tocca a noi “guadagnare”. Il vostro tempo è scaduto! Scaduto come un farmaco, una mozzarella, un cibo non più commestibile. La data era stampigliata sul retro dalla loro delega; prodotto da consumare entro gennaio 2010. Di giustificazioni al cittadino elettore non si sognano di darne minimamente. Cosa nostra è. Tutto era stato deciso all’inizio. Per il bene del paese? NO! Per il bene loro. Una sorta di contratti Futures.

Pagine

Abbonamento a Dico la mia