Cinque anni fa, l’11 settembre 2001, l’attacco alle torri gemelle del Word Trade Center aveva suscitato nel mondo l’incredulità di tutti e nel contempo la paura della propria impotenza.
Col faccione d’un capo-clientela il ministro Mastella, onorando il suo promettente nome di Clemente, aveva già annunciato con troppo anticipo a Regina Coeli la mossa di clemenza per i “furbetti del quartierino”...
Il popolo italiano ha annullato col referendum la cosiddetta “devolution”, che le anime eversive, vestite in camiciola verde o nera, avevano imposto a tutto il Paese in accordo con le camiciole azzurre di Forza Italia.
L’Italia, come Stato unito ed indipendente, è una parte dinamica della società europea e correrebbe dei rischi se perdesse alcuni dei valori quali l’unità, l’indipendenza e la libertà.
Da dove cominciare. Il nuovo governo, proclamato dal responso elettorale del 9 aprile, non potrà certo ignorare che dovrà fare i conti con alcuni punti dolenti lasciati dal governo di centro-destra.
Crescita bloccata, deficit ben oltre il 4% ...
Ora che le elezioni si sono concluse, la vittoria del centro-sinistra pone degli interrogativi, la cui domanda più frequente è perché Berlusconi, nonostante i gravissimi danni che ha inferto al Paese, tuttavia conserva ancora un seguito di folla entusiasmata dalla sua isterica megalomania.
Ho inizialmente esitato a riproporre l’oggetto di questo intervento perché, in verità, ebbi già a pubblicarlo nello scorso anno sul giornale “MisterbiancoInComune”, a complemento del quale concludevo la mia analisi finalizzando anche un problema molto sentito dai lavoratori della nostra zona commerciale...
I discorsi di fine anno dei nostri Presidenti, si sa, sono una ripetizione retorica di buoni propositi, tuttavia ho apprezzato, alla vigilia del nuovo anno 2006, l’appello di Ciampi ...