A Misterbianco c’è una poltrona che fa impazzire più di un candidato nella corsa per le elezioni comunali. Affascina, intriga forse più di quella di sindaco ed è quella di vicesindaco... Piace a tutti a quelli che ritengono di possedere un pacchetto di voti in grado di potere determinare l’elezione del primo cittadino nell’era del dopo Ninella Caruso. Piace, anzi piaceva, innanzitutto a Massimo la Piana che avuta la certezza di un centrodestra compatto non ha pazientato un solo istante a bussare alla porta di Nino Di Guardo per proporgli il patto del “diavolo”.
“Io mi ritiro dalla corsa a sindaco – avrebbe proposto La Piana con il ‘bene placet’ di Josè Calabrò – il Pd di Misterbianco si affida alla tua esperienza e tu in cambio mi nomini vice sindaco”.

Quelli che come me hanno partecipato al test per la selezione al LIDL di Misterbianco.
Tutt'ora non riesco a capire i criteri di valutazione per essere chiamati alla fase succesiva, colloquio con i selezionatori di Adecco (il test era abbastanza semplice).
Mi attivo e riesco a scoprire che la responsabile del progetto per il Lidl di Misterbianco è la Adecco di Pinerolo (TO) tel. 0121374288 - 0121323767.

Stralcio dell’intervista rilasciata da Nino Di Guardo, candidato sindaco di Misterbianco, al periodico “L’Alba” e che verrà pubblicata nel prossimo numero.
Ritorno nel presente storico, questa volta, per incontrare Nino Di Guardo, deputato regionale del Partito Democratico e candidato sindaco di Misterbianco nelle prossime elezioni comunali che si terranno in primavera. E la città è in fermento per un appuntamento elettorale “caldissimo” e denso di attese e di speranze. Nino Di Guardo, mi riceve, come al solito, nel salotto di casa sua, pieno zeppo di riviste e di souvenir, in un mite pomeriggio invernale. E come un fiume in piena, inizia a raccontare la sua vita, la sua passione per la campagna e il lavoro, per la politica e per Misterbianco, “come saprai io provengo dal mondo contadino dove un fatto conta più di mille parole…”.

Considerando l'importanza che aveva raggiunto la manifestazione del Carnevale nel nostro paese e considerando come questa amministrazione ha gestito l'evento negli ultimi tre anni, il gruppo dirigente di Alleanza per l'Italia ritiene indispensabile l'evento del carnevale e propone l'istituzione di una Fondazione che lo tuteli nel tempo e che lo migliori sempre di più. Siamo fortemente convinti che questo strumento possa essere utile affinché mai più nessuna amministrazione possa decidere di non fare il carnevale svincolandola dal giogo della politica. L'istituzione della FONDAZIONE CARNEVALE DI MISTERBIANCO sarà uno dei punti del nostro programma.