«Troppa sporcizia a Motta, Misterbianco, Belpasso e Paternò»

discariche abusiveIl senso civico e la voglia di riscatto di un cittadino stufo di assistere agli scempi che si consumano sul territorio, sempre più deturpato dalla presenza di tante micro discariche. Un malcostume difficile da arginare e che, spesso, si consuma nell'indifferenza. Ma il signor Antonino Virgillito, originario di Motta S. Anastasia, non vuole restare indifferente al degrado e così ha deciso di inoltrare un esposto, corredato di foto, al prefetto, al commissario straordinario della Provincia, ai sindaci di Motta S. Anastasia, Misterbianco, Belpasso e Paternò.

«Mi capita spesso - afferma - di percorrere le strade che collegano i Comuni del nostro territorio e di rientrare a casa in preda a uno stato di agitazione. Sono certo di non essere il solo: non vi è strada dove non vi siano delle piccole discariche con ogni genere di rifiuti. Purtroppo a causa di una minoranza di incivili il nostro territorio versa in un degrado assoluto. Quello che turba di più è il fatto che si fa la raccolta porta a porta e i rifiuti vengono ritirati a casa e non è neppure una questione di spazio, perché per strada si vedono sacchetti che potrebbero stare in un piccolo contenitore. Il problema sta nella cattiva abitudine di queste persone».

Virgillito sottolinea come più volte gli sia capitato di ascoltare giudizi sferzanti di turisti inorriditi dalla presenza di micro discariche. «Abbiamo le forze di polizia locale, provinciale, il corpo forestale, la video sorveglianza, che in altri paesi è alla base del controllo del territorio: un potenziale enorme che, volendolo sfruttare, consentirebbe di attenuare il problema. La gente di questa terra merita di vivere in un ambiente che possa definirsi degno di persone civili e di avere amministratori che si assumano le loro responsabilità».

Giorgio Cicciarella
La Sicilia
18/03/2015

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