«San Teodoro, una perla purtroppo quasi inaccessibile»

San TeodoroL'altro giorno un amico originario di San Teodoro, mi ha portato a visitare il suo "bel paese natio". In una bellissima giornata, piena di sole e di gentilezza della gente del luogo, San Teodoro mi è parso come un bel dipinto, un bellissimo panorama. Unico "neo"… la strada!

Scrivo, appunto, perché voglio denunciare lo stato di abbandono, la "vergogna" ancora in atto, in cui versa la strada di accesso ai Comuni di Cesarò e di San Teodoro. La strada, l'unica strada, che collega questi due Comuni, con l'adiacente territorio di Bronte, che va dal tratto tra la zona di campagna di Bolo, fino alla rocca di Cesarò, che è in cattive condizioni, ed è pericolosa per il traffico veicolare con un grosso rischio per l'incolumità di chi vi passa. Mi risulta che sia di competenza dell'Anas di Catania.

Fino a quando bisognerà subire questa vergogna? Soprattutto con il sopraggiungere del periodo invernale, si corre il rischio di isolare le due Comunità, di San Teodoro e Cesarò. Si chiede l'intervento immediato dell'Anas di Catania e del Compartimento Regionale. È una vergogna che deve finire! Per quanto ci riguarda, con il mio amico, attiveremo tutte le iniziative per far sì che questa vergogna abbia termine.

Angelo Battiato
pubblicato su La Sicilia, del 23 ottobre 2012

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