«Ex Ato, procedura illegittima»

Decisione TARL'Amministrazione comunale di Misterbianco ha deciso di impugnare, davanti al Tar Catania, il decreto dell'assessorato regionale all'Energia con il quale viene approvata la dotazione organica della Srr "Catania Area Metropolitana", che raggruppa i precedenti Ato. Un decreto del marzo scorso di fatto assegna, alle nuove Ssr, 23 unità di personale proveniente dai vecchi enti di gestione, quando il nuovo organismo ha per legge solo compiti di coordinamento e non di gestione, che sono stati trasferiti agli Aro.

«Una procedura totalmente illegittima rischia di creare un altro carrozzone politico a spese dei cittadini contribuenti - ha detto l'assessore all'Energia di Misterbianco Angela Vecchio. - Senza alcuna comunicazione e trasparenza, il Cda della Srr ha recepito un accordo sindacale dell'agosto 2013 senza invitare alla contrattazione i comuni e quindi l'Anci, così come previsto dalla legge n. 9 del 2010; e la cosa più assurda, applicando a questo personale il contratto di Federambiente, che prevede costi maggiori del personale di oltre il 50% anche se questi dipendenti non si occupano della gestione dei rifiuti. »

Oltre ad avviare la procedura per impugnare il decreto e la delibera della Srr, Di Guardo ha scritto al presidente della regione Crocetta, all'assessore regionale all'Energia, al Cda della Srr di Catania ed alle organizzazioni sindacali ed al Prefetto, affinché intervengano per ripristinare la legalità.
«Riteniamo prioritaria una lotta agli sprechi - ha Di Guardo - e ci batteremo affinché i cittadini non debbano continuare a pagare balzelli per tenere in piedi un organismo svuotato di compiti e competenze, che ora sono in carico ai comuni».

La Sicilia
25/06/2014

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