Stanno per sbloccarsi i fondi Pac per gli stipendi degli Asili nido

Asilo Nido MisterbiancoSembra avviata a sbloccarsi la delicata vicenda relativa alla mancata percezione degli stipendi da quasi otto mesi da parte di circa 60 operatori – tra educatori, ausiliari e cuochi - degli “Asili nido” e “Spazi gioco” comunali del Distretto sociosanitario n.16 (Catania capofila, Misterbianco e Motta S. Anastasia).

Un problema che nasce dai rigorosi ma farraginosi meccanismi tecnici e burocratici dei c.d. “Pac” (Piani di azione e coesione), fondi europei per l’infanzia e gli anziani gestiti a livello ministeriale, ai quali le specifiche strutture di assistenza sono legate. Con tali fondi, il Distretto 16 finanzia (con quasi 2 milioni di euro annui) 2 Asili nido e uno Spazio giochi a Catania, un Asilo nido e uno Spazio giochi a Misterbianco (con 13 operatori), e il solo Spazio Giochi a Motta S. Anastasia. Con i fondi di ogni “riparto” dei Pac, si procede a gare d’appalto per l’aggiudicazione del servizio. E’ in scadenza il primo riparto annuo, di cui è stata chiesta una “proroga tecnica” per assicurare la continuità del servizio. Aggiudicatario dell’appalto attuale per il Distretto, il “Consorzio 45”; è in corso (con l’analisi delle offerte tecniche) la gara per l’affidamento del secondo riparto. Nel caso di cambio di appalto, in base alla “clausola sociale”, gli operatori in servizio da almeno quattro mesi hanno il diritto di transitare nell’eventuale nuova Ditta affidataria del servizio.
I pagamenti vengono effettuati periodicamente dal Distretto sociosanitario dopo la validazione dei rendiconti trimestrali da parte del competente Assessorato regionale e il successivo provvedimento ministeriale. Da qui le lungaggini burocratiche da cui nascono i ritardi nei pagamenti delle spettanze ai lavoratori, come quello denunciato ed “esploso” negli ultimi giorni con lo “stato di agitazione” sindacale.

Continuano febbrili i contatti tra i Comuni di Misterbianco e Catania (capofila del Distretto, che aveva provveduto ad anticipazioni di somme), il sindacato, la Prefettura, l’Assessorato regionale e il Ministero, per risolvere il problema e ottenere l’invio dei fondi necessari al pagamento degli stipendi arretrati. Impegnati in prima persona per la soluzione della vicenda, assieme al sindacato, il sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo e l’assessore di Catania Angelo Villari. Antonio Santonocito - segretario del sindacato Snalv Confsal rappresentativo di circa la metà degli operatori degli Asili del Distretto – ci conferma: «Siamo forse in dirittura d’arrivo. Le rendicontazioni, dopo banali problemi tecnici, sono state inviate a fine febbraio all’Assessorato regionale (alle prese con 53 Distretti), che in tempi brevi deve validarle e trasmetterle al Ministero, il quale in pochi giorni dovrebbe inviare al Distretto, secondo notizie ufficiose, circa un milione e 200mila euro, consentendo il pagamento di alcune mensilità». E si attende la convocazione in Prefettura.

R. F.
La Sicilia
24/03/2017

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