A proposito dei lavori per la realizzazione del centro di aggregazione sociale su piazza dell'Autonomia Siciliana

Ninella Caruso - MisterbiancoApprendo con immensa soddisfazione dell’avvio dei lavori per la realizzazione di un centro di aggregazione sociale in piazza dell'Autonomia Siciliana, all’incrocio tra Via Roma e Via dei Mulini.

Dopo la pista ciclabile, i misterbianchesi avranno un’altra opportunità per avere servizi collettivi di qualità, obiettivo alla base del progetto “Misterbianco città innovativa, solidale e sostenibile” che vide la luce durante la mia sindacatura nell’ormai lontano 2010 e che prevedeva anche la realizzazione del centro di aggregazione sociale di piazza dell’Autonomia Siciliana.

Il piano integrato di sviluppo urbano (PISU) partecipò al bando pubblico della Regione Siciliana per l’attuazione territoriale dell’Asse VI “Sviluppo urbano sostenibile” del programma operativo FERS 2007-2013.

Quel piano integrato voleva privilegiare i servizi alla cittadinanza, le opportunità economiche, l’innovazione tecnologia ed energetica. Era l’unico modo per poter attingere al residuo di finanziamenti offerti dalla Comunità Europea per rafforzare le linee di sviluppo strategico. Misterbianco voleva così inserirsi nell’ambito dei grandi corridoi che attraversano l’Europa e il bacino del Mediterraneo per proiettarsi al futuro.

Ritengo sia opportuno rammentarlo ogni tanto all’attuale amministrazione comunale: evidentemente quei «10 anni di disastrosa e fallimentare amministrazione» (cit.) non sono stati così disastrosi se i misterbianchesi possono vedere e godere di opere pubbliche pensate, progettate e finanziate in quel periodo.

E infine mi pare opportuno rammentarlo anche ai cronisti, distratti forse da un certo fervore apologetico.

Ninella Caruso
già Sindaco di Misterbianco

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