"La querela non ci fa paura"

Aurelio Angelini - MisterbiancoInevitabile clamore alla notizia delle querele annunciate dai legali dell’Oikos in merito ai commenti ed interviste della trasmissione de ”Le Iene” sulle discariche, da cui l’Azienda commissariata si è sentita lesa, smentendo tutte le argomentazioni diffuse nel servizio, a cui i commissari prefettizi avevano risposto invece con un comunicato stampa in uno spazio a pagamento.

Il web si va popolando di solidarietà verso il giornalista Dino Giarrusso, autore del servizio in questione, e nei confronti di tre degli intervistati: Massimo la Piana e Danilo Festa (dei Comitati No Discarica di Misterbianco e Motta S.A.) e l’autorevole esperto ambientalista prof. Aurelio Angelini dell’Università di Palermo e referente dell’Unesco per la Sicilia. Molti i post “Io sto con Massimo, con Danilo, con Aurelio e con Dino” ed i commenti “Querelateci tutti”.

I querelati, anche sui social, appaiono sereni, decisi e per nulla intimiditi.
Danilo Festa, da Motta: “Alla querela rispondo con una richiesta: aprite le porte della discarica e permettete a chi di dovere di effettuare controlli anche su Tiritì. Spalancate le porte ai controlli se non avete nulla da temere”. Massimo La Piana, da Misterbianco: “Sono stato travolto da una valanga di messaggi di vicinanza e di solidarietà. Le querele non ci spaventano, abbiamo spalle larghe e convinzioni forti, e continueremo a batterci per il futuro delle nostre comunità”.

Il prof. Angelini: “L’annuncio della querela, dolosa e temeraria, intende affermare la legittimità della discarica per rientrarne in possesso. E' indispensabile costituirsi parte civile nel procedimento penale in corso, per sostenere le ragioni penali e civili delle popolazioni”.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
28/04/2016

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