Educazione alimentare: La "Gabelli" vince il primo premio del Progetto nazionale

Scuola Misterbianco«Un exploit a sorpresa, che sinceramente non ci aspettavamo». Così la preside Adriana Battaglia, dirigente scolastica dell’Ics Aristide Gabelli di Misterbianco, al ritorno – assieme all’insegnante Maria Gurgone - da Roma dove la sua scuola ha ricevuto il primo premio nel progetto-concorso nazionale ludico-didattico “La favola di Mò”, di educazione alimentare e alla salute, promosso dall’azienda Monini col Ministero dell’Istruzione. Una cerimonia nella sala stampa della Camera dei deputati, alla presenza dell’on. Maria Chiara Gadda – promotrice della legge contro gli sprechi alimentari - del sottosegretario Nicola Savino e di esperti.

A Montecitorio, dunque, un premio significativo d’eccellenza per la più antica scuola misterbianchese, che aveva partecipato al progetto educativo nazionale con alcuni elaborati creativi (ricettari, acrostici, “calligrammi”, filastrocche, interviste, video, un book e canzoni rap) delle classi quarte D-E della “primaria” ed assieme a soli altri tre Istituti scolastici - di Livorno, Avezzano e Brescia - era stata ammessa in finale tra 800 scuole partecipanti e su circa 4mila elaborati pervenuti da tutta Italia.

Grandissima e comprensibile soddisfazione alla “Gabelli”, che aveva aderito convinta al progetto, diffuso con un cartone animato e un kit didattico. «I nostri alunni – ci dice la preside Battaglia - hanno compiuto un percorso gioioso e immersivo che li ha aiutati a conoscere l’ambiente agricolo del nostro territorio ed a scoprire gli antichi sapori della nostra terra per assumere stili di vita alimentari salutari. Con un’esperienza istruttiva e divertente, sia in classe che a casa, attraverso letture, conversazioni guidate ed esperimenti, abbiamo proposto coi nostri insegnanti e alunni, e con l’attivo coinvolgimento delle famiglie, una produzione ben curata, che ha ricevuto quest’inatteso e gratificante primo premio nazionale. Con la gioia speciale di ricevere i complimenti da parlamentari, giornali nazionali, dai fratelli Zefferino e Maria Flora Monini ed esperti tra cui il noto chef e gastronomo Gianfranco Vissani». E si è tornati a casa con un assegno di mille euro (riprodotto in formato maxi) per l’acquisto di materiale didattico.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
17/11/2017

tags: