CHIUDE LA DISCARICA. Notificato il provvedimento che dispone la copertura del sito "Valanghe d’Inverno"

Comune di MisterbiancoCOMUNICATO STAMPA del 25 giugno 2015
La chiusura della discarica “Valanghe d’inverno” in territorio di Motta S. Anastasia ma a poche centinaia di metri dal centro storico di Misterbianco è una realtà.

A rendere noto il provvedimento il sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo che ha ricevuto il documento con cui il dirigente generale dell’assessorato regionale all’Energia, dipartimento acqua e rifiuti, ing. Domenico Armenio dispone, raggiunti i 240 mila metri cubi, la chiusura dell’impianto ed impone alla ditta Oikos, attualmente sotto gestione commissariale, la realizzazione della copertura provvisoria finalizzata, si legge nel provvedimento “ad isolare la massa di rifiuti in corso di assestamento.”

“Salutiamo con grande gioia l’atteso provvedimento della regione – ha detto il sindaco Di Guardo – che mette la parola fine ad una battaglia trentennale a difesa del nostro territorio contro l’inquinamento ambientale ed a tutela della salute dei cittadini delle due comunità. Abbiamo ottenuto un risultato che molti credevano impossibile e che invece con un impegno costante, vigile e determinato è stato raggiunto.”

L’alt ai camion per gli scarichi dovrà avvenire tra pochi giorni dal momento che il mese scorso era stata raggiunta la quantità di 210 mila metri cubi ed il sindaco Di Guardo ha fatto sapere che vigilerà su questa soglia che se non è stata già raggiunta, lo sarà tra giorni.

Il provvedimento di chiusura fa seguito al diniego del rinnovo dell’autorizzazione del 22 luglio dello scorso anno ed al progetto presentato nel novembre 2014 dalla ditta per iniziare il percorso di chiusura, approvato recentemente alla conferenza di servizio del 28 maggio. Un ritardo di sei mesi in cui si è atteso il mancato parere dell’assessorato regionale al Territorio e per l’inusuale presentazione, sempre a maggio, di un ulteriore progetto che prevedeva il conferimento di altre 340 mila tonnellate in più rispetto alle 240 mila previste dal progetto.

Ufficio stampa
Carmelo Santonocito

tags: