Campionesse siciliane nel Campionato federale di serie B

ASD Ginnastica Areté - MisterbiancoSuccesso ed affermazione gratificanti per la Ginnastica Aretè di Misterbianco, che domenica 26 ottobre ha sbaragliato tutte le scuole e società siciliane guadagnandosi il gradino più alto del podio regionale: campionesse siciliane nel Campionato federale di serie B.

Alice Mendola, Cristina Licciardello, Giusy Santangelo e la piccola Cristina Tuccio, dopo anni di assenza dal prestigioso campionato, sono rientrate da “regine”, dando alla seconda società classificata ben sei punti di scarto; ma, a parte la classifica ed i suoi numeri, l'eleganza, la presenza, la bravura delle ragazze dell’Aretè hanno imposto sulla pedana una superiorità tecnica che fa ben sperare per la prova Interregionale che si svolgerà al Palacannizzaro i prossimi 8 e 9 novembre. Per le brave ginnaste misterbianchesi, adesso ambire al podio per il Sud Italia sarà un'altra sfida da raccogliere ed un obiettivo da raggiungere.

Anche al Torneo regionale Allieve le atlete misterbianchesi si sono fatte valere. Sabato 25 ottobre, sono scese in campo Carola Milone, Chiara Calogero e Gaia Parisi per la prima fascia; Morena Minacapelli per la seconda fascia e la squadra d'insieme formata da Emanuela Lo Cascio, Tamara Bonaccorsi, Claudia De Pasquale e la neo agonista Marianna Cannavò. Carola è salita sul podio, al terzo posto; Gaia e Chiara rispettivamente al quinto e al sesto posto. Morena si è piazzata all'ottavo posto della seconda fascia; la squadra, sebbene fuori classifica, si è comportata benissimo ed ha sommato un punteggio, nelle due prove, che avrebbe ottenuto il secondo posto regionale; si rifarà alla prossima gara. Adesso il compito di ogni nostra ginnasta è quello di migliorare il risultato nella seconda prova che si terrà - sempre al Palacus Arcidiacono di via S. Sofia - il 23 novembre prossimo e, dunque, da domani tutti al lavoro per eccellere nella passione e nello sport dell'eleganza e della bellezza. La classifica regionale si formerà al meglio delle due prove: l’Aretè Misterbianco ci prova.

Roberto Fatuzzo

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