Continua con cadenza settimanale l'attività del Consiglio comunale di Misterbianco, alle prese con parecchi temi su cui deliberare.

Approvati alcuni verbali precedenti ed il riconoscimento di tre debiti fuori bilancio (col consueto problema dell'assicurazione contro i rischi di condanne per incidenti) è stata "recuperata", con un piccolo aumento del contributo per l'utilizzo degli impianti sportivi, la deliberazione sui "servizi a domanda individuale", che era stata respinta nelle sedute precedenti. Si è anche approvata la mozione (con verifiche tecniche e giuridiche da compiere) sulla possibilità di concedere o negare per iscritto sulla carta d'identità la propria disponibilità alla donazione degli organi. Molto discussa ed alla fine sospesa la mozione sull'equiparazione alla prima casa ai fini dell'Imu dell'abitazione concessa in comodato d'uso gratuito al figlio.

Stavolta, si è inoltre dato spazio alle interrogazioni ed interpellanze: dalla manutenzione stradale ai problemi degli allagamenti, dalla segnaletica ai rifiuti, dal depuratore consortile al centro di compostaggio, ai vari problemi di Piano Tavola e delle frazioni, ecc.

Il sindaco Di Guardo ha risposto ribadendo tutti i problemi economici del Paese ed a ricaduta degli Enti locali, nonchè quelli derivanti da taluni comportamenti incivili o delinquenziali, dichiarandosi comunque disponibile ad attuare con la collaborazione degli uffici alcuni degli interventi proposti e fattibili.

Sulla domanda postagli circa la crisi che ha portato alla riduzione della Giunta, il primo cittadino ha risposto: "Da quando ci sono state novità e dimissioni, ho posto come obiettivo principale il bilancio, documento-base che ci consente di lavorare. E' stato avviato da tempo un colloquio con alcune forze che non facevano parte della maggioranza e che si dicono disposte a condividere programmi e soluzioni; verificheremo le condizioni per una maggioranza visibile e riconoscibile. Se esistono tali condizioni, andremo avanti, altrimenti possiamo anche andare tranquillamente a casa".

Su questo tema, non sono mancati franchi scambi di battute su opposizione e senso di responsabilità. E la discussione del bilancio preventivo è già all'ordine del giorno per domani, martedì 22.